Dalmine

Benvenuti a Dalmine, tra storia e natura

Se siete alla ricerca di una località immersa nella natura ma allo stesso tempo ricca di storia, non potete perdervi Dalmine, un comune della provincia di Bergamo in Lombardia, con circa 23.238 abitanti.

Geografia fisica

Dalmine: Storia, natura e tradizione enogastronomica.

Territorio

Dalmine si trova a circa 8 chilometri a sud-ovest di Bergamo, sulla sponda orientale del fiume Brembo. Il territorio del comune è distribuito su un'area di circa 17,8 chilometri quadrati, mentre le sue sette frazioni, ovvero Dalmine Centro, Brembo, Guzzanica, Sabbio, Sforzatica Santa Maria, Sforzatica Sant'Andrea e Mariano, si estendono su un territorio pianeggiante. Una parte significativa dell'area è occupata dalla Tenaris, un'azienda leader nel settore dell'acciaio.

Reticolo idrografico

Il territorio di Dalmine è caratterizzato da un ricco reticolo idrografico, che comprende il fiume Brembo, che delimita il confine amministrativo ad ovest, e numerosi canali artificiali, utilizzati fin dall'epoca medievale per l'irrigazione delle campagne, tra cui i rami terminali della Roggia Serio Grande, della roggia Morlana e della roggia Colleonesca, che attingono al corso del fiume Serio in val Seriana.

Storia

Epoca romana

Le prime testimonianze di insediamenti nel territorio di Dalmine risalgono all'epoca romana. In particolare, nel quartiere di Sforzatica d'Oleno sono stati scoperti i resti di una costruzione sacra, un'ara sepolcrale e di epigrafi, che fanno supporre la presenza di un borgo romano di una certa importanza. Inoltre, il territorio era attraversato dalla via Gallica, una strada romana di grande importanza.

Medioevo

Nel Medioevo, i villaggi di Sforzatica e Oleno sono menzionati in documenti dell'879 e del 909, mentre la prima citazione di Mariano risale al 909 e di Sabbio al 954. Nel 975 appare il nome Dalmine. Questi cinque abitati sono nominati come comune medievale a sé stanti negli statuti di Bergamo del 1263, ognuno dotato di un proprio sistema difensivo.

Le chiese di Sant'Andrea, San Lorenzo e San Michele appartenevano alla pieve di Pontirolo vecchio e facevano parte della diocesi di Milano, mentre la chiesa di Santa Maria d'Oleno dipendeva dalla pieve di Lallio a Bergamo.

Dalmine oggi

Nel 1927, il comune di Dalmine è stato creato dall'unione di Sabbio Bergamasco, Mariano al Brembo e Sforzatica, oltre alla borgata di Dalmine, che non era sede comunale. Oggi, Dalmine è una località moderna, ma che conserva le sue radici storiche, come dimostra la presenza di numerose chiese e palazzi storici.

Turismo

Luoghi di interesse

Uno dei luoghi di maggior interesse di Dalmine è senza dubbio la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, situata nel centro storico della città. La costruzione risale al XIII secolo, ma subì numerose modifiche nel corso dei secoli. Altri edifici religiosi degni di nota sono la chiesa di San Lorenzo a Guzzanica e la chiesa di Sforzatica Sant'Andrea.

Dalmine è anche nota per la presenza di numerosi palazzi storici, come il Palazzo del Municipio e il Palazzo Tornielli, entrambi situati nel centro storico. Inoltre, la località è circondata da verdi colline, ideali per lunghe passeggiate e gite in bicicletta.

Enogastronomia

La tradizione enogastronomica di Dalmine è fortemente legata al territorio e ai prodotti locali. Tra i piatti tipici della cucina bergamasca sono da provare i casoncelli, ravioli ripieni di carne e profumati con la salvia, e la polenta taragna, una variante di polenta condita con formaggio e burro.

Nella zona sono presenti anche numerose aziende agricole, che producono vino di qualità, come il Valcalepio e il Moscato, e olio extravergine d'oliva.

Conclusioni

Dalmine è una località che offre molte opportunità ai visitatori, grazie ad una natura rigogliosa, a una storia millenaria e ad una tradizione enogastronomica di grande valore. Se siete alla ricerca di una vacanza all'insegna del relax e della scoperta di nuove culture, non potete perdervi questa splendida località della Lombardia.

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Martedì 25 Gen 2022