Zovencedo

Benvenuti a Zovencedo, il gioiello dei Colli Berici

Se stai cercando un luogo suggestivo dove trascorrere una giornata all'insegna della natura, della storia e della cultura, allora Zovencedo è il posto giusto per te. Questo incantevole comune del Veneto è situato nella provincia di Vicenza, e conta circa 795 abitanti.

Geografia fisica: un paesaggio da togliere il fiato

Zovencedo è caratterizzato da una posizione senz'altro privilegiata. Il paese si estende su dolci colline che fanno parte dei Colli Berici, regalando così scorci panoramici incantevoli e atmosfere suggestive. Qui potrai ammirare alte vette come le Dolomiti, il Monte Cimone di Tonezza e gli Appennini.

Ma la meraviglia di Zovencedo non si ferma qui. La sua flora è ricchissima di boschi di carpini, Quercus petraea e castagni, mentre numerosi sentieri ti porteranno alla scoperta di vecchie "masiere" di sasso, i tipici terrazzamenti dove i nostri antenati coltivavano gli orti e i vigneti.

Inoltre, non puoi perderti la valle del Calto, un vero e proprio spettacolo della natura, dove scorre il fiume Liona. Qui troverai un antico borgo medievale ancora ben conservato, oltre a numerose cave di pietra tenera.

Zovencedo: natura, storia e cultura nel gioiello dei Colli Berici

Clima: un'atmosfera che ti scalderà il cuore

Il clima di Zovencedo è mite e umido, proprio come quello delle zone submontane. Grazie alla sua posizione, è possibile godere di una piacevole brezza che rinfresca l'aria durante i mesi estivi. Ma non farti ingannare, perché l'autunno qui è magico, con i suoi colori caldi e le temperature ancora gradevoli.

Storia: tra reperti archeologici e documenti storici

L'origine di Zovencedo risale al Medioevo, come dimostrato da numerosi ritrovamenti archeologici e da alcuni documenti storici. La parrocchia di San Nicola di Mira, il capoluogo del comune, risale all'anno 1000 e nel XII secolo era stata resa autonoma da Barbarano.

Ma le testimonianze sulla storia del paese sono molte: si dice, ad esempio, che fino al 1300 il vescovo di Trento inviasse sacerdoti di lingua tedesca a celebrare la messa, e la parrocchia di San Gottardo risale addirittura al 1400.

Simboli: lo stemma e il gonfalone di Zovencedo

Lo stemma e il gonfalone di Zovencedo sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica nel 1954. Lo stemma, d'argento, raffigura un albero nodrito su una collina di verde, con attorno una pianta di vite pampinosa e un grappolo d'uva. Vi è anche una mucca al pascolo, il tutto al naturale. Il gonfalone, invece, è un drappo di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse: il castello di Zovencedo

Se sei un appassionato di storia, non puoi perderti le rovine del castello medievale di Zovencedo, che fanno parte della vasta "curtis de Barbarano". Questa proprietà era stata donata ai vescovi di Vicenza dai re Ugo e Lotario di Provenza nel periodo tra il 926-946. Non è nominata nel diploma imperiale di Ottone III dell'anno 1000, ma deve aver acquisito maggiore importanza nei secoli successivi, forse anche grazie alla sua posizione strategica.

In sintesi, Zovencedo è un luogo magico e suggestivo che offre al visitatore un'esperienza unica e indimenticabile. Con la sua natura incontaminata e la sua storia millenaria, è il luogo ideale dove trascorrere una giornata da sogno.

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Mercoledì 1 Giu 2022