Zocca
Benvenuti a Zocca: un luogo unico a sud di Modena
Se siete in cerca di un luogo tranquillo e incantevole da visitare, Zocca è il posto ideale. Questo comune italiano di 4622 abitanti si trova nella provincia di Modena, nella regione Emilia-Romagna, a sud del capoluogo. Sorge a 758 metri sul livello del mare e fa parte dell'Unione Terre di Castelli. In questo articolo, vi parleremo della geografia fisica di Zocca, della sua etimologia, della sua storia, degli onori che ha ricevuto e dei suoi monumenti e luoghi d’interesse.
Geografia fisica
Territorio
L'abitato di Zocca si estende lungo un crinale dell'Appennino modenese, che divide la valle del Panaro da quella del Samoggia e del Reno in Italia. Zocca si trova a 47 km a sud di Modena e a 26 km ad est di Pavullo nel Frignano. Questa posizione strategica lo rende il luogo ideale per gli amanti delle escursioni e della natura.
Clima
Il clima a Zocca è moderato. La temperatura media del mese più freddo, gennaio, è di +1,3 °C, mentre quella del mese più caldo, luglio, è di +19,9 °C. L'estate è un periodo ideale per visitare il comune perché il clima è mite e piacevole.
Etimologia
Il toponimo "Zocca" ha origine nel dialetto frignanese, dove "zòca" significa "ceppaia/tronco di legno", dal latino "soccus". In questo caso, si riferisce al legno di castagno che era ampiamente presente nella zona nel Medioevo. Il nome "Zòca" è stato dapprima documentato nel 1337.
Storia
Le origini storiche di Zocca risalgono alla metà del XIV secolo, quando la nobile famiglia dei Giocoli, antico casato ferrarese, ricevette in feudo beni nella zona nord-occidentale del ferrarese, diventando Signori di Zocca. Nel 1465, il duca Borso d'Este autorizzò gli uomini di Montetortore a istituire un mercato di scambi da tenersi due volte all'anno. Ciò favorì la nascita di un insediamento permanente, l'odierna Zocca. Il comune di Zocca fu inserito nei confini della comunità di Montalbano e nel 1797, con lo scioglimento di quest'ultima, fu annesso a Montecorone. Acquisì temporaneamente l'indipendenza amministrativa e fu incluso all'interno del Dipartimento del Reno durante la parentesi della Repubblica Italiana (1802-1805), per poi essere incorporato nel territorio di Guiglia con la Restaurazione. Nel 1859, alla fine del ducato di Modena e Reggio, il comune di Zocca fu nuovamente creato e incluso nel circondario di Pavullo nel Frignano. Durante la prima guerra mondiale, partirono da Zocca circa 500 uomini, di cui quasi un terzo non fece ritorno. Durante la seconda guerra mondiale, il paese fu un attivo centro della Resistenza italiana e pagò a caro prezzo la sua lotta contro le forze d'occupazione nazi-fasciste. Zocca ha ricevuto la Medaglia d'oro al merito civile per la lotta antifascista nel periodo 1943-1944. Nel 1952, Luigi Calligola fu eletto sindaco sostenuto dal PCI e rimase primo cittadino di Zocca fino al 1964. Nel 1964, le elezioni comunali finirono in pareggio tra il sindaco uscente Calligola e il candidato sostenuto dal centro-destra.
Onorificenze
Zocca ha ricevuto la medaglia d'oro al merito civile per la lotta antifascista nel periodo 1943-1944.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Zocca custodisce alcuni tesori architettonici, tra cui la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, costruita nell'ultimo decennio del XIX secolo vicino a un precedente oratorio seicentesco dedicato a San Contardo d'Este. Il campanile è stato aggiunto nel 1910.
In sintesi, Zocca è un paese caratteristico, con una storia antica e affascinante, immerso nella natura. La sua architettura religiosa lo rende un rifugio perfetto per i visitatori impegnati nella ricerca di bellezze culturali e spirituali.