Zimella
Benvenuti a Zimella, in Veneto!
Ciao amici! Oggi voglio parlarvi di un piccolo Comune sparso che si trova nella provincia di Verona e si chiama Zimella (in veneto "Simèla"). Questo posto merita davvero una visita e vi racconterò perché!
Dati geografici
Zimella si trova a circa 39 chilometri da Verona, nella parte orientale della provincia. Si estende su una superficie pianeggiante a 25 metri sul livello del mare, proprio dove le provincie di Verona e Vicenza si incontrano. Sono quattro le frazioni che lo compongono: Zimella, che dà il nome al Comune, Santo Stefano (con la sede Municipale), Volpino e Bonaldo, per un totale di circa 4.900 abitanti.
La storia di Zimella
La nostra visita di Zimella comincia con una breve digressione sulla sua storia. Reperti storici, tra cui un cippo funerario e una lapide funeraria, testimoniano la presenza di comunità romane già nel primo o secondo secolo dopo Cristo. Non solo: ci sono anche tracce della centuriazione, il sistema di suddivisione dei terreni tipico dell'epoca romana.
Il territorio subì le sventure e le miserie delle varie invasioni barbariche dopo la caduta dell'impero romano. Dal 1277 al 1387 la zona fu sotto il dominio della Signoria Scaligera, che realizzò canali e terrapieni, regolando il flusso delle acque e bonificando così il territorio.
Dopo la caduta degli Scaligeri e la breve parentesi della dominazione Viscontea e Carrarese, nel 1405 la zona passò sotto il dominio della Repubblica di Venezia, che durò fino al 1797.
La Serenissima stabilì che questo territorio facesse capo direttamente al Sestiere di Dorsoduro, in Venezia. Questa decisione spiega la presenza di ville nobiliari interessanti in tutto il Comune, tra cui Villa Cornaro, villa Donà delle Rose e Villa Morosini, a Santo Stefano.
Con la fine della Repubblica di Venezia e la conseguente dominazione francese, Santo Stefano, Volpino e Zimella persero la loro prerogativa di Comune, fino al 1807, quando il viceré Eugenio Beauharnais costituì la "Comunità di Zimella," comprendente Zimella, Volpino, Santo Stefano e parte di Bonaldo.
Dopo l’alternarsi dell’occupazione francese e austriaca, nel 1866 Zimella fu annessa al Regno d’Italia.
Arte e cultura
Se vi piace l'arte e la cultura, Zimella ha molto da offrire. Il territorio è ricco di reperti archeologici della cultura romana, come le steli funerarie scoperte intorno alla chiesa di Zimella. Nel museo archeologico di Verona si possono ammirare molti altri reperti dell'epoca romana, mentre il museo civico di Cologna Veneta custodisce reperti minori, riferibili all'epoca romana e a quella medievale (pugnali e spade).
Zimella è anche nota per le sue ville nobiliari, testimonianza tangibile del passato signorile che ha caratterizzato il territorio durante il periodo veneziano.
Conclusioni
Insomma, Zimella è un piccolo Comune dalle mille sfaccettature, che conserva gelosamente i tesori della sua storia e della sua cultura. Vi invito ad andare a visitarlo, magari durante una bella gita fuori porta, e scoprire voi stessi le meraviglie che questo posto può offrire.
