Zeme
Benvenuti a Zeme!
Ciao amici! Oggi voglio parlarvi di un piccolo comune della provincia di Pavia, Zeme. Non è facile reperire informazioni sulla sua storia, ma è interessante scoprire che i romani di Gaio Mario posero degli accampamenti in questa zona in attesa di affrontare e sconfiggere i Cimbri. Inoltre, il feudo dell'alto medioevo era suddiviso fra il vescovo di Pavia e quello di Vercelli. Se volete scoprire di più sulla storia di Zeme, continuate a leggere!
La storia di Zeme
In epoca viscontea, Zeme passò ad Antonio Porro alla cui famiglia fu confiscato nel 1412 e ceduto a Filippino, figlio di Facino Cane. Nel XV secolo fu tenuto dal casato della Pergola e, nel 1532, il duca Francesco Sforza lo donò alla diocesi di Vigevano quale dote della costituenda sede episcopale. Da questo momento, Zeme cesserà di essere signoria e il Diocesi di Vigevano assumerà il titolo di Conte di Zeme, mantenendolo anche dopo l’esproprio dei beni ecclesiastici avvenuto in epoca napoleonica. Il dominio feudale del Capitolo Vigevanese cesserà solo con l'abolizione del feudalesimo.
Durante il XVII secolo, il borgo subì i saccheggi e le distruzioni delle truppe spagnole, francesi e savoiarde ed ancora fu danneggiato durante la ritirata delle truppe di Tommaso Francesco di Savoia, reduce dall’assedio di Pavia del 1655.
Nel 1707, Zeme, con la Lomellina, passò sotto il dominio dei Casa Savoia. Nel 1818, furono definitivamente uniti a Zeme i soppressi comuni di Marza e Sant'Alessandro, costituiti dalle omonime cascine agricole.
Sant'Alessandro
Sant'Alessandro è individuato come l'antico Carosio, sede di un'antica pieve e noto fin dal medioevo, ma fu distrutto durante le incursioni degli Ungari del X secolo. Decadde definitivamente nei secoli XIII e XIV a causa delle guerre tra Pavia e Milano. Nel 1460 contava solo 6 case e la chiesa di Sant' Alessandro. In quegli anni, fu staccato dal feudo ed assegnato a Cicco Simonetta ed alla sua morte devoluto ad Antonio Rasini di Ferrara nel 1479.
Cosa vedere a Zeme
Zeme è un piccolo comune di appena 993 abitanti, ma offre molte opportunità di svago e relax. Il centro storico, con i suoi vicoli pittoreschi e la chiesa di Santa Maria delle Grazie, è sicuramente un luogo da visitare. Inoltre, il comune organizza spesso eventi culturali e feste tradizionali, come la Fiera di San Luca.
Cucina lomellina
Se volete assaggiare le specialità culinarie della Lomellina, Zeme è il posto giusto per farlo! I prodotti tipici includono la riserva di Manteca (burro), la lingua in salsa verde, la trippa e il bollito con la pearà (salsa a base di pane raffermo, burro e semi di coriandolo). Inoltre, la bianca di Vigevano è un formaggio a pasta morbida che si sposa perfettamente con il miele e le marmellate.
Conclusioni
Zeme, anche se non è un comune molto grande, offre tantissime opportunità di svago e relax. La sua storia antica e la sua cucina tradizionale rendono il posto unico e suggestivo. Se volete visitare un luogo fuori dalle rotte turistiche e immergervi nella vita lomellina, non potete perdervi Zeme!