Voltaggio

Scopriamo Voltaggio: un paese immerso nell'Appennino Ligure

Se stai cercando un piccolo paese immerso nella natura dell'Appennino Ligure, Voltaggio potrebbe fare al caso tuo. Situato nella provincia di Alessandria, in Piemonte, questo comune di soli 710 abitanti è attraversato dal torrente Lemme e da altri tre corsi d'acqua che delimitano valli subalterne del paese. Inoltre, insieme a Fraconalto, Voltaggio è uno dei comuni con le più forti influenze Liguria dell'Alessandrino, mantenendo stretti legami col Genovesato.

Una breve storia di Voltaggio

Le origini di Voltaggio risalgono al medioevo: era un villaggio compreso nella Marca Obertenga e passò agli eredi di Oberto, i Malaspina. Durante le guerre tra i Malaspina e Genova alla fine del XII secolo, i primi dovettero rinunciare a questo feudo, che passò alla proprietà divisa tra il potere temporale dei vescovi di Tortona, i marchesi di Gavi e la Repubblica di Genova. Voltaggio cambió più volte proprietario, finché non passò definitivamente alla Repubblica, che ne aveva cominciato a governare i territori a partire dalla fine del XII secolo. Durante il periodo napoleonico, sotto la Repubblica ligure, Voltaggio venne a far parte della provincia di Novi che faceva parte della Liguria, e successivamente, nel 1859, con la legge Rattazzi, passò alla provincia di Alessandria e quindi al Piemonte.

Durante i Campionato mondiale di calcio 1990, il paese ospitò la nazionale di calcio della Costa Rica che giocò allo stadio Luigi Ferraris di Genova alcune partite.

Voltaggio: La perla dell'Appennino Ligure

I simboli di Voltaggio

Lo stemma del Comune di Voltaggio è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica del 18 aprile 2006. Il gonfalone è un drappo di bianco.

I monumenti e i luoghi d'interesse di Voltaggio

Se sei un appassionato di architettura religiosa, la Chiesa di Santa Maria Assunta e Santi Nazario e Celso merita una visita. All'interno conserva tele di Sinibaldo Scorza, un pittore locale, e una statua lignea del Anton Maria Maragliano. Inoltre, il convento dell'Ordine francescano edificato nel 1595 e terminato nel 1604, ospita un'interessante pinacoteca con opere a carattere religioso tra il XVI e il XVIII secolo da artisti di scuola genovese e lombarda, quali Luca Cambiaso, Bernardo Strozzi, Lazzaro Tavarone, Domenico Fiasella, Gioacchino Assereto, Sinibaldo Scorza, Michelangiolo Bertolotto il Vecchio e Orazio De Ferrari. Non perderti il dipinto del 1694 con Sant'Onofrio (anacoreta), opera di Paolo Pagani. Inoltre il convento ospita una collezione di statue da presepe del Maragliano.

In conclusion, se desideri fuggire dal caos della città, immergerti nella natura e scoprire la bellezza di un piccolo paese immerso nell'Appennino Ligure, Voltaggio è il luogo perfetto per te.

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Martedì 10 Mag 2022