Volla
Volla: un comune della città metropolitana di Napoli tra il vesuviano e l'area orientale del capoluogo partenopeo
Volla, il piccolo comune di 25.228 abitanti situato nella città metropolitana di Napoli, si trova tra il vesuviano e l'area orientale del capoluogo partenopeo. Nella zona confinante con il territorio di Casoria, è visibile il corso del fiume Sebeto. Volla è stato istituito come comune autonomo negli anni '50, scorporandosi dal comune di San Sebastiano al Vesuvio.
La storia di Volla
Volla ha una storia antica e affascinante. Secondo alcune fonti storiche, proprio a Volla si verificò la "strage di San Daniele" del 1678, descritta anche nei miniati francescani del convento di San Giovanni a Mare. Il conte Fernando Furno Orlando decapitò il frate Genesio, che aveva percosso un orfano che aveva tentato di rubargli. Nel maggio del 2000, la città raggiunse le prime pagine dei giornali nazionali. Ciò venne a seguito delle dure affermazioni anticamorra fatte dal parroco don Franco Gaeta. Durante un'omelia, il religioso auspicò che Dio chiamasse a sé i criminali che non avessero intenzione di abbandonare le loro attività illecite.
Per una parte del XXI secolo, fu difficoltoso per Volla gestire la vita politica ed amministrativa a causa dell'ingerenza della criminalità organizzata. Nel 2004, il Consiglio comunale venne sciolto a causa delle prove di tale ingerenza. Il ricorso presentato contro il provvedimento dagli esponenti dell'allora maggioranza politica guidata dal sindaco di centro-sinistra Giovanni Ciro Mastrogiacomo venne rigettato in due gradi di giudizio.
Monumenti e luoghi d'interesse
Volla presenta diversi monumenti e luoghi d'interesse, tra cui la chiesa dell'Immacolata e di San Michele, la masseria di Monteoliveto Grande, e resti del castello, tra cui le mura perimetrali e archi a tutto sesto ed il torrione quadrangolare.
La cucina di Volla
La cucina di Volla è una vera delizia per il palato. Tra i piatti tipici si possono trovare il vino Rosso Pompeiano, la Menesta 'e Natale, una verdura utilizzata per la minestra natalizia, i friarielli, i torcioni, gli spinellucci e i minelli.
Economia
Volla è un centro prevalentemente agricolo e dallo sviluppo demografico degli ultimi anni, si è trasformato in centro di distribuzione di prodotti agricoli. Il comune ospita il "Centro agro-alimentare di Napoli", uno dei maggiori mercati ortofrutticoli italiani. È conosciuto soprattutto come grande produttore di friarielli a livello mondiale. Negli ultimi anni, il settore industriale si è sviluppato notevolmente in questo territorio, principalmente nel settore delle materie plastiche e carta. Negli anni '70 e '90 del XX secolo, Volla ha visto una di grande crescita anche nel settore elettromeccanico, con officine di rilievo regionale, con sedi nel capoluogo partenopeo.
Infrastrutture e trasporti
Volla è collegata alla Circumvallazione Esterna di Napoli e alla stazione di Volla, situata lungo la ferrovia Napoli-Nola-Baiano, in territorio di Casoria, precisamente nella frazione di Arpino.
Volla è una città con una lunga storia, ricca di arte e cultura, e con una cucina eccezionale. La città offre una grande varietà di piatti tipici, come i friarielli, una verdura antica e prelibata che si trova solo in questa zona. Grazie alla sua posizione strategica, Volla rappresenta un importante punto di riferimento per l'agricoltura e per il commercio nel territorio circostante. La città si sta sviluppando rapidamente in tutti i settori, dall'agricoltura all'industria, fornendo un importante contributo all'economia della città metropolitana di Napoli.