Voghera

Scopriamo Voghera: storia e geografia fisica

Ciao! Oggi voglio parlarti di Voghera, una città situata nella parte sud-occidentale della Lombardia, a sud del fiume Po. Voghera è il terzo comune più popoloso della provincia di Pavia, dopo Pavia e Vigevano, ma è il secondo per superficie, dopo Vigevano. La città si trova nel cuore dell'Oltrepò Pavese, una zona rinomata per la produzione di vino e per la presenza di importanti industrie.

Territorio

Voghera sorge sulle rive del torrente Staffora, a pochi chilometri dall'inizio della prima fascia collinare appenninica. La casa comunale si trova a 96 metri sul livello del mare, mentre la quota dei punti più basso e più alto del territorio comunale sono rispettivamente 71 e 125 metri s.l.m. La città è lambita a nord dal 45º Parallelo e dal 9° meridiano est.

Voghera: storia e geografia di una città lombarda

Clima

Il clima di Voghera presenta alcune peculiarità riconducibili all'area continentale: le estati sono molto calde e caratterizzate dall'afa, mentre gli inverni sono spesso freddi. Durante il semestre invernale possono presentarsi alcuni giorni di nebbia, anche se il fenomeno è meno frequente rispetto al passato. La temperatura media del mese più freddo (gennaio) è di 0,3 gradi Celsius, mentre quella del mese più caldo (luglio) è di +23,1 gradi Celsius. Le precipitazioni medie annue si aggirano tra i 650 e i 700 mm, con picco in autunno.

Storia di Voghera

Voghera ha origini molto antiche, risalenti al Neolitico, quando sulla zona si insediarono le prime comunità umane che vi trovarono un clima mite e buoni corsi d'acqua. Nel corso dei secoli, l'insediamento venne ripetutamente distrutto e ricostruito a causa del passaggio di vari eserciti. Nel V secolo d.C., Voghera fu devastata dal passaggio di Magno Massimo, un grande condottiero di origine iberica che aveva costituito un proprio regno in Britannia. Nel 452, invece, la città subì le devastazioni degli Unni guidati da Attila, il quale era giunto in Italia al comando di una grande coalizione di popoli nomadi.

Alla fine del VI secolo, Voghera diventò un villaggio, chiamato "Vicus Iriae", che con il tempo si trasformò in "Vicus Eira" e poi in "Viqueria". Nel corso dei secoli, la città conobbe momenti di grande splendore, grazie alla presenza di importanti comunità religiose come i frati francescani e i cistercensi. Nel Rinascimento, invece, Voghera divenne un importante centro culturale, grazie alla presenza di importanti famiglie come i Pallavicino, i Scotti e i Malaspina.

Conclusioni

In sintesi, Voghera è una città con una storia molto antica, che racconta la complessa evoluzione dell'area padana nel corso dei secoli. Oggi, la città rappresenta un importante centro industriale e vinicolo, oltre che un nodo strategico per i collegamenti stradali e ferroviari nell'Italia nord-occidentale. Spero che il mio racconto ti abbia incuriosito e che tu abbia voglia di scoprire di più su Voghera e sulle sue bellezze. Se ti interessa il vino, poi, ti consiglio di provare il "buttafuoco", un vino locale che è davvero ottimo!

Matteo Ferrari
Scritto da Matteo Ferrari
Aggiornato Martedì 29 Nov 2022