Vodo Cadore
Scopriamo Vodo di Cadore: un piccolo comune veneto circondato dalle Dolomiti
Vodo di Cadore, noto anche come Guódo in lingua ladina, è un comune della provincia di Belluno, in Veneto. Nonostante la sua piccola estensione e la popolazione di soli 824 abitanti, Vodo di Cadore è un paese a vocazione turistica grazie alla sua posizione privilegiata nella media valle del Boite, a 910 metri sul livello del mare, tra le maestose cime dell'Antelao e del Pelmo.
Territorio: tra montagne e malghe
Il territorio di Vodo di Cadore vanta una vista panoramica impareggiabile sull'Antelao, grazie alla sua posizione sul versante sud della montagna. Qui si trova la vistosa fessura e un'imponente discesa dal suo punto più alto. Il comune si estende su un'area in cui sono presenti le cime del Pelmo, dell'Antelao e del monte Penna. Grazie a queste vette, si può godere di un panorama a 360 gradi. Tra le mete più interessanti per gli escursionisti vi sono il rifugio Gianpietro Talamini e il rifugio Venezia, a piedi del Pelmo, che costituiscono la base per la sua ascensione. Qui passano l'Alta via n. 1 delle Dolomiti e l'Alta via n. 3. Nel territorio di Vodo di Cadore sorgono anche due malghe, la malga Ciàuta e la malga Rutorto, in cui viene lavorato il latte per produrre i suoi derivati.
Origini del nome
Il toponimo Vodo di Cadore sembra derivare dalla parola latina "vadum", vale a dire "guado", o "canalone", a causa della conformazione del territorio. Alcune fonti, tuttavia, indicano che il nome possa essere legato alla lavorazione del lino e della canapa, comune in Veneto come attività tradizionale.
Società: evoluzione demografica
La popolazione di Vodo di Cadore, dagli anni '60 ad oggi, ha avuto un andamento altalenante, passando dai circa 1500 abitanti del periodo bellico e del dopoguerra ai suoi attuali 824 abitanti.
Monumenti e luoghi d'interesse
Tra i monumenti più importanti di Vodo di Cadore c'è la chiesa di Santa Lucia, che è il patrono del paese. Questa chiesa è una delle più antiche della zona e presenta uno stile architettonico gotico. Altra chiesa degna di nota è quella di San Giovanni Battista a Vinigo, famosa per gli affreschi della Scuola del Tiziano Vecellio e per le opere dei pittori Francesco e Tommaso Vecellio.
Geografia antropica: frazioni
Vinigo, detta anche "La terrazza delle Dolomiti", è una frazione di Vodo di Cadore che si trova a 1 km dalla statale 51 di Alemagna, a poca distanza dall'abitato di Peaio e a soli 20 km da Cortina d'Ampezzo. Con circa 80 abitanti, Vinigo è uno dei più antichi insediamenti del Cadore. È caratterizzato da edifici storici, come la chiesa di San Giovanni Battista, dichiarata monumento nazionale dagli inizi del '900, che risale al 1493 e presenta affreschi della Scuola del Tiziano Vecellio. Si tratta di una meta turistica ideale per chi cerca pace e tranquillità, immersi nelle Dolomiti.
Vodo di Cadore è sicuramente un paese da scoprire per chi vuole immergersi nella natura delle Dolomiti e conoscere la storia e la cultura della zona. Grazie alla sua posizione centrale, è anche una buona base di partenza per escursioni e visite ai paesi vicini.