Col San Giovanni

Col San Giovanni: una frazione pittoresca sulle montagne piemontesi

Col San Giovanni è una caratteristica frazione del comune di Viù, situata a un'altitudine di 1118 metri sul livello del mare. Questo pittoresco villaggio, noto anche come ''Còl San Gioann'' in Piemontese, era in passato un comune autonomo e capoluogo del suo territorio prima di essere unito a Viù. Oggi, Col San Giovanni è una meta turistica amata dai visitatori che cercano una vista mozzafiato sulle montagne, una fuga dalla vita frenetica della città e una vacanza all'insegna della natura.

Il toponimo del comune

Il nome del comune in passato era ''Collis ad Sancti Joannis'' o ''Collo di San Giovanni'' in italiano, dato che il paese prende il suo nome dalla chiesa parrocchiale presente nel capoluogo.

Col San Giovanni: pittoresca frazione delle Valli di Lanzo

La geografia fisica di Col San Giovanni

Situata nelle Valli di Lanzo, Col San Giovanni si trova sulle pendici nord-orientali del monte Civrari ed è collegata a Viù e a Rubiana tramite la Strade provinciali della provincia di Torino ''del Colle del Lis''. Essendo situata in montagna, il clima della frazione è fresco e rigido durante l'inverno, ma piacevole e fresco durante l'estate.

La storia di Col San Giovanni

La storia del comune risale a oltre mille anni fa, quando il vescovo di Torino, Landolfo, menzionò per la prima volta Col San Giovanni in un documento redatto nel 1011. Nel corso dei secoli, il paese fece parte dei possedimenti dell'Abazia di Sangano e poi passò sotto la giurisdizione dei Visconti di Baratonia. Nel 1614 fu costruita la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, che rimane uno degli edifici storici più importanti della frazione.

Nel XIX secolo, il comune di Col San Giovanni contava oltre 1400 abitanti e comprendeva numerose frazioni, tra cui Bertesseno, Niquidetto, Colletto e Richiaglio. I suoi abitanti erano principalmente agricoltori e allevatori, ma durante l'inverno molti di loro emigravano a Torino per lavorare come servitori in famiglie benestanti.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, il territorio attorno a Col San Giovanni fu il teatro di scontri tra i partigiani e le forze nazifasciste, che causarono numerose vittime.

Edifici di pregio di Col San Giovanni

Uno dei tesori più preziosi di Col San Giovanni è la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, costruita nel 1614 e rimaneggiata nel 1922 per consentire il passaggio della nuova strada. Il campanile della chiesa, risalente al 1100, è il più antico tra tutte le valli di Lanzo.

Conclusioni

Col San Giovanni è una frazione storica e pittoresca che affascina i visitatori con le sue bellezze naturali e architettoniche. La sua storia millenaria, i suoi paesaggi montuosi e la sua gente accogliente rendono questa destinazione una tappa irrinunciabile per chi visita le Valli di Lanzo e la regione Piemonte.

Ludovica Neri
Scritto da Ludovica Neri
Aggiornato Martedì 31 Mag 2022