Villavallelonga

Benvenuti a Villavallelonga!

Ciao a tutti! Oggi parliamo di uno splendido comune italiano situato nella provincia dell'Aquila in Abruzzo: Villavallelonga! Conosciuto anche come "La Vìlla" in dialetti della Marsica, il paese conta 832 abitanti ed è situato all'interno del territorio del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.

Scopriamo il territorio

Villavallelonga: storia, cultura e natura nel cuore d'Abruzzo.

Geografia e territorio

Villavallelonga si trova sul Colle dei Cerri, sul versante meridionale della Vallelonga e confina a sud con Pescosolido, a nord con Collelongo e la Valle di Amplero, ad est con La Guardia di Lecce nei Marsi e ad ovest con Balsorano. La catena montuosa della Serra Lunga lo separa ad ovest dalla Valle Roveto, mentre i Monti Marsicani a sud-est disegnano il confine dell'area del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise con la Marsica Fucino. Per gli amanti delle escursioni, il valico dell'Aceretta è un luogo meraviglioso da scoprire per le sue vedute mozzafiato e per le numerose attività all'aria aperta.

La storia di Villavallelonga

Le origini

Secondo alcune testimonianze archeologiche, i primi abitatori della zona furono dei pastori che giunsero nel territorio intorno al 1600 a.C. Il territorio di Villavalleonga sarebbe appartenuto al municipium di Lucus Angitiae e ha fatto parte di alcune fortificazioni Marsi, come l'vicus situato nei pressi dell'Aceretta. Durante il medioevo, veniva chiamato Rocca di Cerro o Rocca d'Acero dal nome dell'antico incastellamento in cui si trovava la chiesa scomparsa dell'XI secolo.

Dal Medioevo all'età contemporanea

Il borgo venne chiamato Villavallelonga successivamente, che richiama la sua posizione geografica, in quanto costruita sulle pendici del monte Quaresima nella Vallelonga. Fu feudo dei Berardi nel XII secolo, dei Piccolomini Contea di Celano nel XVI secolo, dei duchi di Belforte, Patrizio romani, sino al 1720, infine dei duchi Pignatelli.

Nel 1873 una parte dei suoi rilievi formarono il primo nucleo della riserva reale Alta Val di Sangro, antesignana storica e geografica del parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Il terremoto della Marsica del 1915 ha segnato profondamente il paese distruggendo il nucleo urbano primordiale e causando un alto numero di morti.

Il brigantaggio a Villavallelonga

La storia di Villavallelonga è stata segnata dal brigantaggio, sia prima che dopo l'Unità d'Italia. Molti uomini della zona si unirono alle bande brigantesche per sfuggire alla fame, alle ingiustizie e alla povertà. Nel 1863 fu ucciso il brigante Sante De Pasquale, noto come "il boss della montagna". Ancora oggi, è possibile ritrovare nell'architettura dell'epoca tracce di questo difficile periodo della storia del paese.

Conclusioni

In conclusione, Villavallelonga è un comune italiano ricco di storia e cultura, situato in una posizione invidiabile all'interno del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. La sua posizione geografica offre numerose opportunità per escursioni e attività all'aria aperta, e la sua architettura storica ci riporta indietro nel tempo. Se cercate un luogo tranquillo e magico dove scoprire la bellezza dell'Abruzzo, Villavallelonga è sicuramente un posto che vale la pena visitare!

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Venerdì 30 Dic 2022