Villar Dora
C. come provincia romana d'Italia.
Nel medioevo, Villar Dora fu feudo dei signori di San Giorgio e successivamente, nel XIV secolo, dei Savoia. Nel 1343, Amadeo V concesse ai cittadini di Villar di battere moneta, in seguito alla costruzione del castello della rocca di Villar Dora.
Epoca moderna e contemporanea
Durante il periodo napoleonico, Villar Dora fu inserita nel distretto di Rivoli del dipartimento del Po. In seguito, nel 1815, il paese entrò a far parte del Regno di Sardegna.
Nel corso della prima guerra mondiale, il territorio di Villar Dora fu teatro di cruenti scontri tra l'esercito italiano e quello austro-ungarico, in particolare nella zona della "Linea Cadorna", una linea difensiva ricavata nelle montagne.
Durante il periodo fascista, Villar Dora subì la costruzione di vari edifici pubblici e l'avvio di alcuni lavori pubblici. Nel 1944, il paese fu liberato dalle truppe alleate nel corso della Seconda Guerra Mondiale.
Monumenti e luoghi d'interesse
Tra i monumenti di maggior rilievo di Villar Dora, si annovera la Torre del Vecchio Castello, risalente al XIII secolo e originariamente collegata a un sistema di fortificazioni. In seguito, la torre venne modificata e ampliata in epoche successive, assumendo l'aspetto attuale nel XVII secolo.
Degni di nota sono anche il Campanile della Chiesa Parrocchiale di San Giorgio Martire, risalente al XVII secolo, e la Chiesa dell'Assunta, costruita nel XVIII secolo, che conserva pregevoli opere d'arte.
Economia
L'economia del paese si basa principalmente sull'agricoltura, con coltivazioni di cereali, ortaggi e frutti di bosco. Inoltre, è presente un'industria del mobile, con la produzione di cucine e mobili per la casa.
Eventi e manifestazioni
Nella seconda settimana di agosto si svolge la Sagra di San Rocco, una manifestazione che culmina con la benedizione degli animali a cui partecipano numerosi fedeli.
Inoltre, durante il periodo natalizio, viene allestito il Mercatino di Natale, con la vendita di prodotti tipici e artigianali.
Tradizioni e cucina
Tra le tradizioni culinarie del paese, si annoverano i maccheroni con la trippa, il brasato al Barolo e la bagna cauda.
Conclusioni
Villar Dora è un piccolo paese situato nella bassa Valle di Susa, immerso nella natura delle colline e delle montagne circostanti. La sua storia millenaria e i suoi monumenti testimoniano l'importanza strategica che ha sempre avuto nel corso dei secoli. La città è inoltre nota per la sua economia agricola e la produzione di mobili di qualità. Le sue tradizioni culinarie, tra cui spicca il maccherone con la trippa, rappresentano un ulteriore motivo per visitare questa bella località piemontese.