Villadeati

Benvenuti a Villadeati, la Vila dj'Ati del Piemonte

Benvenuti a Villadeati, un piccolo comune della provincia di Alessandria in Piemonte, che sorge su un colle a 410 metri sul livello del mare. Il nome del paese deriva dalla famiglia Deati, che ottenne il territorio in feudo nel XIV secolo. Nel 1431 si ha la prima testimonianza dell'esistenza di "De Villa De Deatis".

La Storia di Villadeati

Villadeati è diventata famosa per la tragica vicenda che si è consumata durante la Seconda Guerra Mondiale. Nel 1944, i partigiani della zona uccisero un soldato tedesco e fecero prigioniero un altro, che riuscì a fuggire mesi dopo. In rappresaglia, i nazisti irruppero nel paese per stanare i partigiani, ma non ricevendo successo, presero in ostaggio nove uomini e una donna. Tra di loro c'era anche il parroco della chiesa parrocchiale, don Ernesto Camurati. Non riuscendo a trovare i partigiani, i prigionieri furono portati in uno spiazzo per essere fucilati, ma il parroco offrì la propria vita in cambio della loro. La trattativa fu inutile e don Camurati venne fucilato con gli altri nove padri di famiglia. Il 23 ottobre 1944, i nazisti fecero un'altra incursione, uccidendo ancora degli abitanti del paese. Undici furono le vittime innocenti. Dopo la Liberazione, il maggiore Mayer, responsabile dell'eccidio, venne giustiziato dai partigiani.

Oggi, a Villadeati, si può ancora vedere il monumento dedicato alle vittime dell'eccidio, presente nella piazza IX Ottobre, dove avvenne l'esecuzione. Una lapide in memoria di don Camurati si trova invece in via Goffredo Mameli a Casale Monferrato.

Villadeati, storia e bellezza in Piemonte

Simboli

Lo stemma del comune di Villadeati è stato concesso, assieme al gonfalone municipale, con il decreto del presidente della Repubblica del 12 settembre 2003. Il drappo troncato di azzurro e rosso è il simbolo del comune.

Monumenti e Luoghi d'Interesse

Villadeati ha molti monumenti e luoghi d'interesse che meritano una visita. La chiesa di San Remigio, situata vicino al monumento alle vittime della rappresaglia nazista, è un edificio di antica origine dedicato al patrono del paese. Dopo anni di abbandono, è stata ristrutturata e adibita ad ospitare eventi culturali.

Il Castello di Villadeati è stato trasformato in una scenografica e pittoresca costruzione di disegno juvarriano a fine Settecento. Le quattro serie di terrazze e gallerie che lo attraversano seguono il declivio della collina e creano un'atmosfera incantevole, che attrae molti visitatori ogni anno.

Conclusione

Villadeati è un piccolo comune piemontese che ha vissuto momenti difficili nella sua storia, ma che è riuscito a superare le tragedie e a rifiorire. Oggi, è un luogo di pace e di cultura, con monumenti e luoghi d'interesse che raccontano la sua storia e la sua bellezza. Se siete alla ricerca di una meta per le vostre vacanze in provincia di Alessandria, Villadeati può essere una scelta interessante, tra storia, arte e natura. Vi aspettiamo!

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Martedì 22 Feb 2022