Villa Vicentina
Villa Vicentina: storia e geografia
Ciao amici! Oggi voglio parlarvi di Villa Vicentina, una frazione del comune di Fiumicello Villa Vicentina, situata nella regione Friuli Venezia Giulia. In passato, Villa Vicentina era un comune autonomo, con diverse frazioni come Capo di Sopra, Borgo Malborghetto e Borgo Pacco. Tuttavia, il 1º febbraio 2018 è confluito nell'ente attuale.
Il territorio di Villa Vicentina è stato influenzato dalla vicinanza di Aquileia, una colonia romana fondata nel 181 a.C., e della via Gemina diretta a Emona. In seguito, ha subìto le devastazioni degli Unni di Attila nel 452 e degli Ungheri nel X secolo.
Le prime testimonianze della storia
Le prime testimonianze della storia di Villa Vicentina risalgono al 1174, quando il pontefice Alessandro III infeudò Borgo Pacco a Gionata, preposto dei canonici dei Santi Felice e Fortunato di Aquileia. Nel documento, si precisa che vi abitavano allora dodici famiglie. La prima menzione di Camarcio, l'odierna Villa Vicentina, è invece del 1221; il toponimo sembra alludere alla natura del territorio "marcio", ovvero "paludoso".
Nel Quindicesimo secolo, il patriarcato di Aquileia, sotto la dominazione della Repubblica di Venezia, fu sconvolto dalle incursioni dei Turchi. Per difendere i confini, nel 1466 la Serenissima inviò nella zona la famiglia vicentina dei Gorgo. A capo di un gruppo di coloni, organizzò la costruzione di fortificazioni e il ripopolamento della zona. Da questo momento Camarcio assunse la denominazione di Villa Vicentina e fu citata nei documenti a partire dal 1478.
Le influenze del Sacro Romano Impero e della contea di Gorizia
Dopo la lega di Cambrai, Villa Vicentina diventa parte della contea di Gorizia e nel 1647 entra a far parte della neocostituita contea di Gradisca d'Isonzo, governata dagli Eggenberg sino alla loro estinzione nel 1717. Tornata sotto gli Asburgo, nel 1754 la contea di Gradisca confluì nella nuova Contea Principesca di Gorizia e Gradisca.
Le vicissitudini di Villa Vicentina durante le guerre
Durante le vicissitudini legate alle guerre, le condizioni della popolazione, in massima parte contadina, non migliorarono. Nel 1807, Villa Vicentina è stata occupata da Napoleone Bonaparte e nel 1815 riconquistata dagli Asburgo, che la incorporano nel regno d'Illiria, successivamente denominato litorale austriaco.
Nel 1817 il territorio fu colpito da una terribile carestia, tanto da meritarsi il titolo di "anno della fame". L'anno successivo l'economia inizierà una lenta ripresa grazie all'acquisto della residenza estiva di Elisa Bonaparte Baciocchi, comprendente anche una filanda, dai conti Gorgo, caduti in disgrazia. Quando Elisa muore nel 1820, la tenuta viene proseguita dal marito Felice Baciocchi e dai figli Federico Napoleone e Elisa Napoleona Baciocchi.
Conclusione
Ecco qui una breve storia sulla frazione di Villa Vicentina. Se avete la possibilità di visitarla, vi consiglio di scoprire la bellezza di questo luogo ricco di storia e cultura!
