Villa Poma
Villa Poma: uno sguardo al passato e al presente
Villa Poma è un comune della provincia di Mantova che ha una storia e una cultura che risalgono a molti secoli fa. In questo testo si approfondiranno le origini del nome, la geografia fisica e antropica, la storia del luogo, l'importanza della famiglia Poma e infine, la fusione dei comuni avvenuta nel 2017.
Origini del nome
Prima dell'unificazione con Pieve di Coriano e Revere, Villa Poma era conosciuta come Mulo, termine che deriva dal latino "mullus", che significa "bagnato". Nel 1868, in memoria del medico e patriota Carlo Poma, che amava soggiornare presso la villa materna del comune, il luogo prese il nome di Villa Poma.
Geografia fisica e antropica
Villa Poma si trova nella zona basso mantovana, in Pianura Padana, ed è caratterizzato da un'altitudine di 13 metri s.l.m. Il municipio è composto dalla frazione Ghisione che ospita l'Oratorio di Sant'Andrea, costruito nel 1100.
Storia
Nel corso dei secoli, il territorio basso mantovano era paludoso e spesso allagato dal fiume Po. Tuttavia, questo non ha impedito la nascita di insediamenti umani, soprattutto nella zona di Mulo (l'attuale Ghisione).
I primi stanziamenti risalgono a qualche secolo prima di Cristo. Con il passare dei secoli, sorsero nuovi insediamenti a sud dell'attuale Ghisione.
La famiglia Poma
Durante l'Ottocento, la famiglia Poma ricevette in eredità buona parte delle terre di Mulo e costruì una villa che utilizzava per i soggiorni estivi. Il più celebre membro della famiglia Poma fu il medico Carlo Poma, uno dei Martiri di Belfiore, che venne ucciso a Mantova nel 1852 dagli austriaci.
La fusione dei comuni di Pieve di Coriano, Revere e Villa Poma
Il 22 ottobre 2017, si tenne un referendum per l'unione dei comuni di Revere, Pieve di Coriano e Villa Poma. La maggioranza degli elettori si espresse favorevolmente (56,58%) all'unione dei comuni, e la nuova entità venne denominata Borgo Mantovano.
Con la fusione dei comuni, si ruppe la divisione impostata dalle autorità tedesche dell'allora Regno Lombardo-Veneto nel 1816. Quest'unione è una delle molte testimonianze di come Villa Poma, nel corso dei secoli, sia stata in grado di rimanere un centro vitale e di adattarsi ai nuovi tempi.
Conclusione
Villa Poma, con la sua storia, la sua cultura e il suo patrimonio, è un luogo pieno di fascino e di storie che meritano di essere raccontate. La fusione dei comuni nel 2017 ha dato ulteriore impulso alla vita dell'area e ai progetti futuri. Per tutti coloro che desiderano conoscere meglio questo meraviglioso centro, non resta che visitarlo e scoprire tutti i suoi tesori.
