Vignole Borbera

Benvenuti a Vignole Borbera!

Siamo sulla strada di Alessandria e Genova, alle pendici di Monte Spineto, in un territorio che fa parte dell'Unione Montana Valle Borbera e Valle Spinti. Siamo felici di raccontarvi la storia di questo comune del Piemonte, che conta 2050 abitanti e che ha ricevuto l'attenzione dei media nazionali per essere stato amministrato da una sindaco donna non italiana.

Geografia fisica

Il territorio di Vignole Borbera è caratterizzato dalla val Borbera, nella piana alluvionale dell'Omonimo fiume, che confluisce nello Scrivia nella frazione di Precipiano. Il clima è classificato come E, con un limite massimo consentito per l'accensione dei riscaldamenti di 14 ore giornaliere dal 15 ottobre al 15 aprile. La nevosità annuale si aggira sui 70/80 cm di accumulo.

Vignole Borbera: storia e simboli di un comune piemontese

Origini del nome

Il toponimo Vignole Borbera deriverebbe dal latino "vineola", termine che significa "piccolo appezzamento di terreno coltivato a vigneto". Il determinante "borbera" si riferisce all'omonimo torrente che traversa il paese.

Storia

Vignole Borbera ha origini romane, come agro della vicina Libarna col nome di ''Vineola''. Le prime informazioni storiche risalgono all'anno 1000, quando viene menzionato come territorio dell'abbazia di San Pietro di Precipiano. In seguito, il paese divenne un borgo fortificato sotto la sottomissione della Repubblica di Genova, inserito territorialmente nella curia di Gavi e godette dello status di libero comune nel XIV secolo. Nel 1405, Filippo Maria Visconti infeudò il paese alla famiglia Lonati insieme a Varinella di Arquata Scrivia. Nel 1752 Vignole Borbera passò ai Casa Savoia con Tortona e ne seguì le sorti. Nel 1797 entrò a far parte della Repubblica Ligure con Borghetto di Borbera e nel 1815, dopo essere stata inglobata nell'Impero Napoleonico, passò alla Provincia di Novi nella Liguria, da cui venne staccata con il Decreto Rattazzi nel 1859, poco prima dell'Unità d'Italia. Nel 2004, Vignole Borbera è stata il primo comune italiano amministrato da una sindaco donna di nazionalità non italiana, l'inglese Susan Lesley Thomas.

I simboli di Vignole Borbera

Lo stemma del paese è stato concesso nel 1962, insieme al gonfalone, con una blasonatura che richiama la torre quadra dell'antica abbazia di Precipiano, l'uva che rappresenta le Vitis delle vigne e l'Apis che simboleggia il lavoro dell'uomo.

Siamo felici di avervi accompagnato alla scoperta di Vignole Borbera, un comune dal passato antico e ricco di storia e tradizione, immerso in una valle serrata e verde, nonché punto di snodo fra due delle maggiori città del nord Italia. Venite a trovarci e scoprite le bellezze del nostro territorio!

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Sabato 28 Mag 2022