Viggiù

Esplorando Viggiù: la storia e i suoi monumenti

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Viggiù, un comune della provincia di Varese in Lombardia. La cittadina conta circa 5066 abitanti e si pensa che la sua origine possa risalire all'età Protostoria, oppure che sia stata fondata da Gaio Giulio Cesare con il nome romano di ''Vicus Juli''. Da allora il nome è cambiato diverse volte fino ad arrivare alla forma attuale, Viggiù.

La storia di Viggiù e il suo patrimonio artistico

La storia di Viggiù è stata fortemente influenzata dalla presenza di giacimenti di pietre e marmi di facile lavorazione. La Pietra di Viggiù in particolare veniva spesso utilizzata per la costruzione e la decorazione e ha portato il territorio ad essere un luogo di grande importanza artistica. Infatti, gli artisti viggiutesi sono noti nell'ambito artistico nazionale e facevano parte della confraternita dei Maestri comacini.

Dal 1500 fino alla metà del Seicento molti di questi artisti erano a Roma, dove erano impegnati nelle opere artistiche e architettoniche della città. Tra i principali artisti viggiutesi troviamo i Butti, i Giudici (de Judicibus), i Longhi (tra cui il famoso architetto Martino Longhi il vecchio), i Piatti, gli Argenti e i Galli.

Il territorio è stato strutturato in terrazzamenti, in modo da consentire non solo l'attività estrattiva, ma anche l'agricoltura. Una curiosità: nei periodi dal 1809 al 1815 e dal 1928 al 1953 i comuni di Clivio e Saltrio erano frazioni di Viggiù.

Viggiù: storia e monumenti del comune lombardo

L'architettura religiosa di Viggiù

Viggiù è stata caratterizzata nel corso dei secoli dalla presenza di numerose chiese. Eccone alcune:

La chiesa di Santo Stefano protomartire

La chiesa di Santo Stefano protomartire è un edificio dalle forme romaniche, ampliato nelle sue forme definitive nel XV secolo. Si trova all'estremità del paese ed è composta da tre navate, suddivise in quattro campate, delimitate agli estremi da sei colonne monolitiche in pietra di Saltrio e sormontate da capitelli.

La chiesa di San Martino

La chiesa di San Martino si trova su una piccola altura a sud del centro abitato. Le sue origini risalgono all'epoca medievale, ma nel corso dei secoli è stata ampliata e modificata più volte. L'accesso alla chiesa è delimitato da un arco settecentesco.

La chiesa della Madonna della Croce

La chiesa della Madonna della Croce, nota anche come chiesa della Beata Vergine dell'Assunta, sorge in prossimità di un quadrivio, un incrocio fra più assi viari. Le prime notizie sulla chiesa risalgono al XV secolo, ma sono della metà del Settecento i primi interventi di restauro e ampliamento.

Conclusioni

Ecco a voi un breve riassunto della storia di Viggiù e dei suoi monumenti principali. Nonostante la presenza di cave di pietra abbia sicuramente influenzato l'economia locale, la cittadina è stata in grado di sviluppare nel corso dei secoli una ricca produzione artistica e architettonica. Spero che questo breve viaggio nella storia di Viggiù vi sia piaciuto e vi abbia incuriosito, magari tanto da decidere di visitare questo affascinante comune lombardo.

Fabio Marino
Scritto da Fabio Marino
Aggiornato Lunedì 7 Nov 2022