Regnano

Una visita a Regnano: scopriamo questa frazione in Emilia-Romagna

Situata nella provincia di Reggio Emilia, la frazione di Regnano è un piccolo tesoro incastonato tra le colline della regione. In questo articolo, prenderemo un'occhiata ai punti salienti di questa destinazione e scopriremo perché vale la pena visitare questa zona del nord Italia.

Geografia fisica

Regnano si trova a pochi chilometri da Viano, ed è dominata da una serie di borgate. Tra le più famose troviamo Cortevedola, Fondiano e Mizzone. La zona è caratterizzata dalla presenza di Vulcanetti: piccoli coni fangosi che rilasciano gas in abbondanza. Contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, i Vulcanetti di Regnano generano fango freddo, che appare nerastro e con fumo biancastro a contatto con l'atmosfera.

Regnano, tesoro tra le colline emiliane

Storia

La frazione di Regnano ha una lunga storia alle spalle. La chiesa di San Prospero, risalente al XII secolo, fa parte della pieve di Paullo da un documento del 1302. Regnano, insieme alle circostanti località, apparteneva al feudo di Querciola.

Monumenti e luoghi d'interesse

Uno dei luoghi d'interesse di Regnano è la Chiesa di San Prospero, costruita nel 1858 su un precedente fabbricato crollato due anni prima. La nuova chiesa è stata progettata dall'architetto reggiano Pietro Marchelli e presenta una torre campanaria del 1898.

Infrastrutture e trasporti

Regnano è facilmente raggiungibile lungo la Strada Provinciale 63, che collega Albinea a Casina.

Conclusioni

In sintesi, Regnano è una piccola frazione di grande bellezza che merita sicuramente una visita. La zona è ricca di attività all'aperto per gli amanti della natura, che possono esplorare le colline e i vulcanetti della zona. Inoltre, la chiesa di San Prospero rappresenta un punto di interesse culturale e storico in cui si possono apprezzare il talento dei suoi architetti e l'importanza della fede nella storia locale. Venite a visitarci!

Chiara Russo
Scritto da Chiara Russo
Aggiornato Mercoledì 29 Giu 2022