Vespolate

Esplorando il Terrazzo Novara-Vespolate

Il Terrazzo Novara-Vespolate è un'area di grande interesse geomorfologico situata nei comuni di Novara, Garbagna Novarese, Granozzo con Monticello, Nibbiola, e Vespolate. Qui è possibile trovare un'ampia varietà di elementi, dalle acque superficiali alle formazioni geologiche e alla morfologia del territorio.

La Geomorfologia del Terrazzo Novara-Vespolate

Da un punto di vista geomorfologico, il Terrazzo Novara-Vespolate è costituito da un terrazzo fluvioglaciale ghiaioso che, nel corso degli anni, è stato modificato da opere di spianamento per favorire la risicoltura. L'area è caratterizzata da ampi spazi aperti, interrotti da cascine ed agglomerati di origine rurale.

La parte confinante con la zona sud di Novara è particolarmente interessante, a causa della presenza di grandi infrastrutture ed impianti come la strada statale 703 Tangenziale Est di Novara, il depuratore delle acque reflue urbane, l'area di snodo delle linee ad alta tensione e l'area della discarica.

L'altitudine del terrazzo degrada dolcemente verso sud, con un picco di 155 m s.l.m. presso la via Piazza d'Armi a Novara ed un minimo di 123 m s.l.m. al limite meridionale nel comune di Vespolate.

Terrazzo Novara-Vespolate: Geomorfologia, Acque e Geologia

Le Acque Superficiali del Terrazzo Novara-Vespolate

Le acque superficiali sono costituite principalmente dai torrenti Agogna e Arbogna-Erbognone e dal reticolo di canali artificiali utilizzati per l'irrigazione. Tra questi, si possono citare il canale Quintino Sella, i cavi Prina, Ricca, Cattedrale, Pozzo, Boggiani, Dessi, Roggiani, e Ri, la roggia di Olengo, S. Marta, la roggia Caccesca e la fontana Roggiola. Inoltre, c'è il Germagnone, un importante corso d'acqua che attraversa l'area.

La Geologia del Terrazzo Novara-Vespolate

La natura del suolo nel Terrazzo Novara-Vespolate consiste esclusivamente di sedimenti continentali quaternari di origine fluvioglaciale e fluviale. Nel territorio si possono trovare depositi di alluvioni fluvioglaciali e fluviali recenti ed attuali, di alluvioni fluvioglaciali risalenti alla glaciazione Riss, e di alluvioni fluvioglaciali e fluviali del periodo di glaciazione Würm.

I depositi delle alluvioni fluvioglaciali e fluviali recenti ed attuali si possono trovare solo ad ovest dell'abitato di Garbagna Novarese ed essere legati alle esondazioni. Questi depositi sono prevalentemente costituiti da materiale sabbioso-limoso.

I depositi delle alluvioni fluvioglaciali risalenti alla glaciazione Riss sono formati da ghiaie, sabbie e limi gialli. Il limite superficiale superiore è costituito da argille di colore giallo ocra. Questi depositi costituiscono l'altopiano di Novara-Vespolate e i due pianalti a morfologia subpianeggiante di Garbagna Novarese e Nibbiola. Qui la fascia dei Risorgiva ha un andamento nord-sud a partire dalla base del terrazzo glaciazionale Riss, da Olengo a Vespolate, poi vira a NO-SE.

Attorno al terrazzo glaciazionale Riss si trovano i depositi delle alluvioni del periodo di glaciazione Würm, formate da materiali fluvioglaciali ghiaioso-ciottolosi e fluviali sabbioso-limosi, rispettivamente a monte e a valle della linea dei Risorgiva.

Il passaggio dai depositi fluvioglaciali a quelli fluviali corrisponde alla diminuzione della granulometria dei terreni, determinando conseguentemente una minore permeabilità, favorendo l'affioramento della falda freatica.

Conclusioni

Esplorare il Terrazzo Novara-Vespolate è un'esperienza affascinante che consente di scoprire i segreti della morfologia, delle acque superficiali e della geologia di una zona unica nel suo genere. La natura del suolo e gli elementi naturali che lo compongono rendono questa zona uno scrigno di tesori naturalistici ricchi di storia e cultura.

Erica Ferrari
Scritto da Erica Ferrari
Aggiornato Mercoledì 12 Gen 2022