Montorio

Montorio Veronese: un angolo di storia vicino a Verona

Montorio Veronese è una frazione situata nella parte nord-orientale del territorio comunale di Verona. Fino al 1927, Montorio era un comune autonomo con il nome di Montorio Veronese. Oggi, la frazione fa parte della circoscrizione 8 ed è abitata da 6.942 persone.

Nelle immediate vicinanze si trovano le località di Ponte Florio, Mizzole, Borgo Santa Croce e San Michele (Verona). In questo articolo, vogliamo raccontare le storie e le origini di Montorio Veronese, e introdurre ai luoghi d'interesse che vale la pena di visitare.

Origini del nome

Prima dell'insediamento romano, dove ora sorge il castello, vivevano popolazioni retiche che chiamavano il colle "taurus". Nella lingua dei Reti, "taurus" significava montagna. Le Civiltà romana, giunte successivamente, probabilmente scambiarono tale termine con il nome proprio del luogo e latinizzarono il tutto in ''mons-taurus''; perciò Montorio significherebbe letteralmente "monte-monte".

Montorio Veronese: storia, castello e natura.

Storia

Monumenti e luoghi d'interesse

Il Castello

L'attrazione più conosciuta di Montorio è il suo castello. Non si sa chi l'abbia costruito (esisteva già un "castrum" al tempo dei Romani), si sa però che l'Imperatore tedesco Ottone III lo donò al vescovo di Verona nel 955 d.C. Fu poi utilizzato dagli Scaligeri.

Il Castello di Montorio Veronese è tutt'ora utilizzato per feste tematiche e non, soprattutto durante il periodo estivo dove si praticano diverse sagre.

Forte Preara

Forte Preara, originariamente chiamato Werk John, è un forte austriaco situato a Verona. Costruito tra il 1859 e il 1860 per mano di Ludwig von Benedek, il forte fu progettato dal direttore della Genie Direction austriaca di Verona. Il forte è stato intitolato al barone Franz von John (1815-1876), cavaliere dell'Ordine di Maria Teresa per le azioni nelle battaglie di Goito e Volta Mantovana. Nel 1866, von John sarà Capo di Stato Maggiore nell'Armata dell'arciduca Albrecht.

I Fossi

Montorio Veronese è più di un luogo pieno di storia: offre anche una natura rigogliosa. Una delle risorse naturali e turistiche più apprezzate sono risorgive dette "Fossi". Si dipartono dal laghetto Squarà e percorrono come un reticolo tutto il territorio montoriese. Considerate un'importante risorsa naturale e turistica, sono popolate da una fauna specifica in particolare da un piccolo pesce, il Magnaron, che veniva pescato dai locali per essere fritto e per questo è stato scelto come nome per la maschera carnevalesca di Montorio: ''il re del Magnaron'' (in realtà, l'unico magnarone che si può vedere a Montorio da anni è proprio e solo il re dei magnaroni in occasione della sagra).

Per la loro salvaguardia, si è costituito il "Comitato dei Fossi". Uno degli storici comitati ambientalisti di Verona, voluto dai cittadini e fautore di alcune pubblicazioni sul paese e di attività di valorizzazione del territorio, il Comitato può ancora vantare una ruota ad acqua per la lavorazione del gesso e una piccola piscina (tondo Maggia) di epoca romana. Il Comitato è stato guidato al suo inizio da Pierenzo Saetti a cui questo piccolo tesoro ambientale deve la sopravvivenza e l'attuale notorietà.

Caserma "Duca"

Nel territorio di Montorio Veronese, si trova la Caserma "Duca". È una delle più grandi installazioni militari d'Italia, sia per estensione che per capacità alloggiative (attualmente circa 2 000 uomini, ma in passato anche oltre 6 000).

Conclusioni

Montorio Veronese è una frazione di Verona piena di storia e luoghi di interesse. Il Castello di Montorio Veronese e il Forte Preara raccontano dell'epoca Scaligera e degli scontri a cui Verona assistette. Gli Fossi, invece, permettono di gustare la natura, mentre la Caserma "Duca" testimonia l'importanza militare di questa zona. Senza dubbio, Montorio Veronese è un luogo da visitare per conoscere il passato di Verona e godere della natura circostante.

Alessandro Romano
Aggiornato Venerdì 10 Giu 2022