Venzone
Una città unica dal punto di vista geografico
Venzone è una piccola cittadina del Friuli-Venezia Giulia, che si trova a un'altitudine di 230 metri dal livello del mare. La città è situata alla confluenza di due importanti valli: quella del Tagliamento, che porta in Carnia, e il Canal del Ferro. Ciò la rende una città unica dal punto di vista geografico e ne fa uno dei luoghi preferiti dai turisti. Venzone è famosa per il suo legame con gli alpini, che tradizionalmente si sono arruolati in gran numero in questa zona. Ancora oggi, la città ospita l'8º Reggimento Alpini nella caserma Feruglio.
Una storia antica e affascinante
Venzone ha una storia lunga e affascinante. Il suo nome viene menzionato per la prima volta nel 923 come ''Clausas de Albiciones''. Nel corso del tempo, il toponimo ha subito diverse modifiche, fino a diventare Venzone. Il nome della città deriva certamente dal torrente Venzonassa, che scorre nelle vicinanze. Il primo documento ufficiale in cui la città viene menzionata risale al 1001: si tratta di un diploma dell'imperatore Ottone III con cui il Patriarcato di Aquileia riceve il permesso di utilizzare l'erbatico del Canal del Ferro, un'ampia zona coperta di erba che era di grande valore in quella zona del Friuli. In 1258, Glizoio di Mels, signore del luogo, iniziò la costruzione delle fortificazioni della città. Venzone si dotò così di una doppia cinta muraria circondata da un profondo fossato. Le mura, alte 8 metri e larghe 1,5, erano costituite da un sistema di 15 torri. Nel corso dei secoli, Venzone fu governata da diverse entità - dal Patriarca di Aquileia al duca d'Austria - prima di diventare una libera comunità avente voce nel parlamento friulano nel 1381. Nel 1420, come il resto del Friuli (escluso il Goriziano e Pordenone con il suo circondario), Venzone passò alla Repubblica di Venezia. Durante questo periodo, Venzone raggiunse il massimo splendore, con una popolazione che superava i 2000 abitanti.
Resistenza in tempi di guerra
Venzone ha anche avuto un ruolo importante nella resistenza militare. Nel 1509, durante la Guerra della Lega di Cambrai, l'esercito di Massimiliano I d'Asburgo attaccò il Friuli da due direttrici. Il 5 luglio, il capitano Antonio Bidernuccio da Venzone, alla testa di 40 uomini tra cittadini di Venzone e militari veneziani, insieme al castellano Iacopo Sagredo, riuscì a respingere l'assalto delle truppe di Enrico IV di Brunswick-Lüneburg. Durante la Seconda Guerra Mondiale, Venzone subì gravi danni a seguito di un bombardamento aereo del 1944. La città fu poi ricostruita con grande impegno e dedizione, rispettando l'aspetto originale delle mura e dei suoi edifici storici.
Venzone oggi e la sua fama a livello internazionale
Venzone è diventata celebre a livello internazionale per essere una delle città murate meglio conservate del Friuli-Venezia Giulia. Nel 1965, Venzone è stata dichiarata monumento nazionale. La città è famosa per le sue antiche mura e per le numerose attrazioni turistiche che offre ai visitatori. Le chiese di San Michele Arcangelo e dei Santi Geminiano e Servolo sono due dei suoi edifici religiosi più importanti. Inoltre, la città ospita il famoso museo mummie, che conserva le mummie dei suoi abitanti morti tra il XVI e il XIX secolo. Venzone è anche conosciuta per il suo carnevale, che è uno dei più importanti della regione. Durante il carnevale, la città si anima con festeggiamenti, sfilate e parate di carri allegorici. In generale, la cittadina di Venzone rappresenta una bellezza storica e geografica che vale la pena visitare per i turisti e gli appassionati della storia italiana.