Castello del Lago
Castello del Lago: una piccola frazione accogliente
Castello del Lago è una piccola e accogliente frazione che si trova nella provincia di Avellino, facente parte del territorio comunale di Venticano. La frazione è immersa in una zona collinare, caratterizzata da un terreno geologicamente instabile a causa della franosità dei terreni e fino all'ultimo decennio del 1900 intensamente sfruttata per la produzione del tabacco.
Una storia ricca di tradizioni
Castello del Lago ha una storia ricca di tradizioni e legata al territorio che la circonda. Durante il regno delle Due Sicilie, il territorio faceva parte della provincia del Principato Ultra con capoluogo prima Montefuscolo, poi Avellino. Già facente parte del feudo dei principi di Sirignano e in piccola parte degli Spinelli di Napoli, fu spezzettato in piccole proprietà terriere in modo da poter essere agevolmente acquistato dai contadini dell'epoca. La riforma agraria fu per la maggior parte attuata con l'avvento della Repubblica e il Parlamento della Repubblica Italiana varò nel 1950 una legge in tal senso.
L'emigrazione, una realtà importante per la frazione
Come in buona parte del Sud Italia, nei primi anni del Novecento, la maggior parte dei redditi erano le rimesse che gli uomini emigrati in America inviavano a mogli e famiglie rimaste a casa. Notevole è stato il peso nel XIX e XX secolo dell'emigrazione verso le Americhe, maggiormente verso le zone di New York e Boston, in misura minore verso il Sud America. Anche oggi l'emigrazione rappresenta un'importante realtà per la frazione, data la mancanza di vere e proprie attività economiche e l'alternativa alla disoccupazione e al precariato.
La geografia fisica della frazione
Castello del Lago si trova in una zona collinare, con un terreno geologicamente instabile a causa della franosità dei terreni. Fino all'ultimo decennio del 1900, la frazione è stata intensamente sfruttata per la produzione del tabacco. Con l'antieconomicità della coltivazione del tabacco, a seguito della fine dei contributi dell'Unione europea, molti terreni sono rimasti incolti e alcuni sono stati riqualificati per produrre ortaggi, olive da olio Ravece e uve da vino Aglianico. La vicinanza al casello autostradale e allo svincolo del raccordo autostradale 9 soffoca un possibile sviluppo della frazione e rappresenta fonte di inquinamento atmosferico e acustico.
Venticano, il nuovo comune
Prima del 1948, Castello del Lago faceva parte del comune di Pietradefusi. Con il d.lgs. n. 665 del 21 aprile 1948 si sancì la definitiva separazione da Pietradefusi e la costituzione di un nuovo comune, Venticano. Il nuovo comune comprendeva i territori delle frazioni di Campanarello, Castello del Lago, Calore (Venticano), Colonna San Martino, Colonna San Giovanni e San Nicola.
In conclusione, Castello del Lago è una frazione rurale, vicina al territorio circostante e caratterizzata da una storia e tradizioni particolari. Nonostante la mancata presenza di attività economiche, la bellezza della zona collinare la rende ideale per chi cerca un luogo tranquillo per rigenerarsi e godere della natura.