Vedeseta

Scopriamo Vedeseta: un gioiello storico immerso nella natura della Val Taleggio

Vedeseta è un piccolo Comune di soli 184 abitanti, situato nella provincia di Bergamo, in Lombardia. Immerso nella natura incontaminata della Val Taleggio, il territorio di Vedeseta affascina per i suoi vasti prati, i boschi e gli alberi da frutto che l'avvolgono. In questo testo scopriremo la geografia fisica che caratterizza Vedeseta, la sua storia e le testimonianze che ne fanno un vero e proprio gioiello storico.

Geografia fisica

Vedeseta: storia e natura della Val Taleggio

Territorio

Il Comune di Vedeseta si trova sul versante settentrionale della Val Taleggio, al confine con la vicina Valsassina. Numerosi torrenti e ruscelli attraversano il comune prima di immettersi nel torrente Enna, il principale corso d'acqua della valle.

Morfologia

Il territorio di Vedeseta è caratterizzato da una morfologia tipica della zona, fatta di colline e montagne che si alternano a prati verdi e boschi di faggi, abeti e larici. Il Chignolo e il Bordesigli sono i principali torrenti che attraversano il Comune. Dista circa 41 chilometri dal capoluogo di provincia Bergamo e 90 chilometri dal capoluogo della regione Lombardia, Milano.

Storia

Origini

Le radici storiche di Vedeseta risalgono a un'epoca non anteriore al secolo XI. Le prime testimonianze scritte sulla Val Taleggio e su Vedeseta si perdono nella notte dei tempi. Alcune ipotesi sostengono che i primi abitanti di questa valle potrebbero essere stati dei pastori che passavano l'estate nei numerosi pascoli che offre la zona.

Medioevo

La Val Taleggio divenne un feudo del vescovo di Milano all'epoca di Carlo Magno. Da quel momento, Vedeseta rimase sotto l'influenza della diocesi di Milano fino al 1995, quando il cardinal Martini e il vescovo Amadei sottoscrissero l'accordo per il suo passaggio alla diocesi di Bergamo.

Nel 1237 Milano in ritirata cercò rifugio nella vicina Valsassina dopo la dura sconfitta subita nella battaglia di Cortenova contro Federico II di Svevia. Lì, all'ospedale di Santa Maria, trovarono rifugio grazie a Pagano della Torre (XIII secolo), al quale venne affidata la Signoria delle Valli Val Taleggio e Valle Averara come ricompensa.

Le battaglie per il possesso della valle portarono gli abitanti dei comuni di Taleggio e Vedeseta a schierarsi su due fronti differenti: Taleggio dalla parte guelfi e ghibellini, a sostegno dei Della Torre, e Vedeseta dalla parte ghibellina, a sostegno dell'Arcivescovo di Milano.

Questa divisione portò gli abitanti della valle a costruire castelli e case torri. A Vedeseta la torre più famosa era probabilmente ubicata dove ora si erge la Parrocchiale, costruita nel XIV secolo da Orlando Arrigoni su un angolo della sua casa e chiamata “Torre d'Orlando”.

La pace fu firmata nel 1395, ma gli scontri ripresero all'inizio del XV secolo quando la Repubblica di Venezia prese possesso della provincia di Bergamo, ma Vedeseta rimase comunque territorio del Ducato di Milano.

Conclusioni

Vedeseta è un piccolo Comune caratterizzato da una bellezza unica e incontaminata. Immerso nella natura della Val Taleggio e reso affascinante dalla sua storia antica, questa piccola cittadina rappresenta un vero e proprio gioiello storico. La sua torre medievale e la Chiesa Parrocchiale, entrambe testimonianze di una storia lunga e complessa, rappresentano una meta ideale per i turisti che amano la tranquillità e la natura incontaminata.

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Sabato 29 Gen 2022