Vasanello
Ciao a tutti amici! Oggi vi parlerò di Vasanello, un bellissimo comune italiano situato in provincia di Viterbo nel Lazio, che conta circa 3960 abitanti e si trova a un'altitudine di 271 m s.l.m.
Geografia fisica
Il territorio di Vasanello è caratterizzato da un clima di tipo D, con una media di 1891 GR/G e offre paesaggi mozzafiato grazie alle sue colline che la rendono un luogo perfetto per fare lunghe passeggiate all'aria aperta.
Storia
La storia di Vasanello risale al tardo Medioevo, grazie alla donazione del territorio a San Pietro in Tuscia da parte del re dei longobardi. Però, soltanto durante il Rinascimento, si hanno notizie storiche più dettagliate.
Nel 1212, papa Innocenzo III emanò una bolla che delegava al Podestà di Orte l'amministrazione di Vasanello, ma poi il feudo fu usurpato da Orso Orsini, che costruì il primitivo nucleo del castello baronale. Nel 1282, Martino IV costrinse Orso Orsini a restituire Vasanello a San Pietro in Tuscia, poi tornò nelle mani degli Orsini attraverso Elena.
Il periodo di maggiore fama di Vasanello iniziò nel corso dei tre anni di pontificato di Callisto III, grazie all'arrivo a Roma dalla Spagna, della nipote di Callisto III: Adriana de Milla. L'intraprendente fanciulla sposò Ludovico Orsini con il quale ebbe un figlio, Orsino. Nel 1489 Orsino Orsini sposò Giulia Farnese, soddisfacendo così le ambizioni sociali delle rispettive famiglie e ottenendo le Legazioni di Viterbo e delle Marche grazie ai favori concessi dal papa Borgia.
Orsino Orsini morì in circostanze poco chiare sotto il crollo di un solaio del castello, il 31 luglio del 1500. Nel 1504, venne sepolta a Bassanello Geronima Farnese assassinata dal figliastro Giovanni Battista Anguillara. Nel 1505 il feudo di Bassanello passa a Nicola Della Rovere e, alla morte di questi, nel 1534, al figlio Giulio che lo lascerà in eredità alla sorella Elena. La quale, sposa di Stefano Colonna, chiude il ciclo dei Della Rovere a Bassanello.
Da allora, il paese è stato mantenuto dai Colonna fino al 1700, poi passò ai Colonna-Barberini di Sciarra, che lo mantennero fino alla caduta dello Stato Pontificio. Al principio del Novecento, i beni feudali furono acquisiti dalla Banca d'Italia che in seguito li girò all'Università Agraria, ad eccezione del castello. Nel 1907, il castello fu acquistato da monsignor Luigi Misciattelli che lo tramandò poi al nipote Paolo Misciattelli.
Grazie per aver letto il mio riassunto sulla storia di Vasanello. Spero di aver reso giustizia alla bellezza e alla storia di questo particolare comune italiano. A presto amici!