Vallesaccarda
La storia di Vallesaccarda
Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di Vallesaccarda, un comune italiano nella provincia di Avellino, in Campania. Il paese ha una lunga storia che risale all'epoca romana. Infatti, sono state rinvenute numerose testimonianze archeologiche, soprattutto di epoca romana, nelle località Mattine, Civita, Monte Mauro e Taverna delle Noci, cioè nelle aree prossime alle antiche vie di comunicazione quali l'via Aurelia Aeclanensis e il diverticolo che la collegava al Tratturo Pescasseroli-Candela e fin su alla via Traiana.
Il borgo sin dalle origini seguì sempre le vicende storiche e feudali di Trevico, dal cui dipese amministrativamente fino al 1958, anno della sua elevazione a comune autonomo. Vallesaccarda è parte integrante della Baronia, area interna dell'Irpinia racchiusa da tre importanti vie di comunicazioni naturali: il torrente Fiumarella (affluente dell'Ufita), il fiume Ufita e il fiume o torrente Calaggio.
La caduta dell'impero Romano
Con il disgregarsi dell'unità politica e militare dell'impero Romano e della sua successiva caduta, cambiano in Baronia le condizioni di vita e di stabilità. Le valli fluviali che per secoli avevano condotto genti attraverso questi monti diventarono i naturali canali di penetrazione dei invasioni barbariche calati dal nord Europa. Sotto i Longobardi e i Bizantini le genti dalle valli salirono in quota, posizionandosi su colline o alture, che corrispondono alle coordinate attuali dei paesi della Baronia.
L'importanza di Trevico
L'importanza di Trevico (semplicemente ''Vicum'' o ''Vico'' in epoca medievale) crebbe nel tempo. Sotto i Normanni divenne diocesi di Trevico e venne per la prima volta usato il termine "Baronia" nel 1122 per indicare i possedimenti di Riccardo filius Riccardi che divenne appunto barone di Trevico, Contra e Flumeri.
L'abitato doveva già esistere nella seconda metà del XII secolo, quando ne era signore Riccardo II de Flumeri, il quale anche da questo piccolo borgo inviò alcuni militi alla spedizione in Terrasanta organizzata da Guglielmo il Buono. Nel 1269 Carlo I d'Angiò fece dono del casale al francese Provenzale de Bruveriis, cui seguì nel 1134 Marco Aiossa. Acquistato nel 1343 da Raimondo del Balzo, lo ebbe per via matrimoniale Nicola Orsini nel 1375.
Conclusioni
In conclusione, Vallesaccarda è un comune con una lunga e affascinante storia, che risale addirittura all'epoca romana. Le testimonianze archeologiche e le vicende storiche e feudali di Trevico sono la prova della sua importanza nel corso degli anni. Spero che questo breve riassunto abbia suscitato la vostra curiosità e vi abbia fatto scoprire qualcosa di nuovo su questo borgo campano. Grazie per avermi letto!
