Vallada Agordina

Alla scoperta di Vallada Agordina: un viaggio tra storia, arte e cultura

Vallada Agordina è uno dei comuni più piccoli della provincia di Belluno, ma è ricco di storia, arte e cultura. La sua sede comunale si trova nella frazione di Sachet, ma il paese si sviluppa lungo la valle formata dai monti Celentone e Celat, il Col di Frena e le Cime di Pezza. Qui si trovano antiche borgate e villaggi dai nomi suggestivi, come Celat, Andrich e Toffol, che si sviluppano da sud a nord. Piaz e Cogul si trovano invece un po’ più distanti verso nord, mentre Mas si estende ad est verso Cencenighe Agordino.

In queste frazioni si possono ammirare antichi rustici e fienili, che spesso nascondono dipinti murali di ispirazione religiosa, resi ancor più affascinanti dall’usura del tempo. La legge 482/1999 ha riconosciuto i comuni dell'Agordino come zona a minoranza linguistica ladina, dato che si parla ancora la lingua ladina in molte parti della valle.

Storia

Secondo una leggenda, intorno all’anno 720 d.C., un uomo di nome Celentone si insediò nella valle e convertì gli abitanti locali al cattolicesimo, sfuggendo ai barbari. La chiesa di San Simon e Giuda Taddeo, che si trova circondata da un bosco fitto di abeti, larici e faggi, è la più antica della zona: si hanno notizie di questa chiesa già dal XII secolo, ma sembra sia stata costruita addirittura nel VII secolo. Il suo campanile è una testimonianza della storia del luogo, in quanto risale al 1100.

Vallada Agordina: storia, arte e cultura in una valle ladina

Monumenti e luoghi d'interesse

Il comune di Vallada Agordina è ricco di architetture religiose, a partire dalla chiesa di San Simon e Giuda Taddeo, che conserva anche le spoglie del poeta Valerio Da Pos. La chiesa parrocchiale è invece quella del Sacro Cuore di Gesù, che si trova nella frazione di Sachet. Altre chiese degne di nota sono San Rocco (Celat), San Giuseppe (Andrich), la Madonna di Lourdes (Toffol), Santa Lucia (Cogul) e San Antonio Abate (Mas).

In molte frazioni del comune si possono inoltre ammirare numerosi affreschi, recentemente restaurati, e diversi sacelli, come quello dei Giat, vicino alla chiesa di San Simon. Inoltre, il comune ospita un interessante Museo di Storia ed Arte della Valle del Biois, che espone una collezione di strumenti ed antiche attrezzature di fattura artigianale utilizzati dagli abitanti di Vallada e delle zone limitrofe nei secoli scorsi. Attualmente il museo è chiuso ma si sta lavorando ad un nuovo allestimento all'interno di un antico fienile detto “tabià dei monech”, in fase di ristrutturazione in frazione Sachet, accanto alla chiesa parrocchiale.

Società

Il comune di Vallada Agordina è attento alla sua cultura e le associazioni Union Ladign de la Val Biois e Grop Folk Val Biois lavorano per mantenere viva la lingua ladina e le tradizioni locali. Inoltre, il paese gode dell’influsso tirolese, dato che la valle ha fatto da confine con la contea del Tirolo ed è stata parte dell’Austria in passato.

Curiosità

Il paese di Vallada Agordina è famoso per aver prodotto zoccoli, che in lingua ladina si chiamano “dambre”. Esiste addirittura una canzone valladese, che recita “Chi da la Valada co le dambre coi rampogn”, ovvero “chiunque viene da Vallada deve comprare dei zoccoli”.

Insomma, Vallada Agordina è un piccolo gioiello della provincia di Belluno, dove si respira ancora l’atmosfera del passato e si può ammirare l’arte, la cultura e la bellezza della natura.

Alessandro Romano
Aggiornato Sabato 5 Feb 2022