Casacastalda

Benvenuti a Casacastalda, una frazione medievale incantevole!

La frazione di Casacastalda, situata nella provincia di Perugia, è un luogo incantevole che affonda le sue radici in un passato antico e ricco di storia. Qui vi racconteremo la storia del paese, le sue origini e le vicende che in passato lo hanno caratterizzato. Vi parleremo anche dei monumenti e dei luoghi d'interesse che valgono la pena di visitare.

La storia di Casacastalda, tra Longobardi e Perugini

Le origini di Casacastalda affondano nella città umbra di ''Casmentillana'' del X secolo a.C., citata da Plinio il Vecchio. Il castello attuale invece, fu costruito in epoca medievale sulle rovine preesistenti nel 763, ad opera di Ernero Castaldo, un longobardo discendente da Totila. Il castello ebbe una certa importanza nell'alto Medioevo, e dopo alterne vicende storiche passò alle dipendenze di Perugia, dello Stato della Chiesa e del Ducato di Spoleto.

Nel 1433 i Perugini ricostruirono il castello e nel 1528 gli donarono lo status di ''Libero Comune''. Lo stemma comunale, ancora oggi scolpito in diversi punti del centro storico, è composto da una torre sovrastante un torrione, con il grifone rampante di Perugia. Successivamente, nel 1798, grazie alle truppe di Napoleone I e alla sconfitta dello Stato Pontificio, il Comune di Casa Castalda passò al cantone di Gualdo Tadino nella Repubblica Romana (1798-1799).

Con la fine dell'Impero Napoleonico (1815), il Comune di Casa Castalda fu soppresso, ed il suo territorio fu annesso al Comune di Valfabbrica.

Casacastalda: storia, monumenti e bellezza del paesaggio

I monumenti e i luoghi d'interesse

Il centro storico di Casacastalda è di forma a "diamante", coincidente con la pianta del castello. Qui si trovano abitazioni realizzate interamente in pietra e tre porte storiche, Porta Perugina o Porta Sole a sud, Porta del Giglio o Porta Gualdese a nord, e Porta Eugubina a ovest.

La Chiesa di Santa Maria Assunta, risalente al X secolo, è molto suggestiva. La sua struttura attuale risale al 1883, e presenta un campanile quadrato in pietra. L'abside interno è stato decorato dal pittore perugino Alessandro Bianchini, nel 1922. Nella navata destra si trova il "Trittico" del pittore Matteo da Gualdo, e il fonte battesimale è caratterizzato da una campana datata 1508.

La bellezza del paesaggio

Casacastalda è circondata dai primi contrafforti della catena appenninica, sui quali svettano il monte Serra (780 m s.l.m), il monte Luciano, il Monte della Dea e il monte Santa Cristina. L'abitato domina la Val di Rasina o Ròsina, torrente proveniente da Gualdo Tadino, e la valle del torrente Risacco (Rio Sicci), affluente del Chiascio.

Conclusioni

Visitare Casacastalda è un'esperienza indimenticabile. Questo luogo incantevole è ricco di storia, monumenti e luoghi d'interesse. Il centro storico di forma a "diamante", le abitazioni realizzate interamente in pietra e le tre porte storiche rappresentano un tuffo nel passato, mentre la Chiesa di Santa Maria Assunta e il paesaggio circostante rappresentano la situazione attuale del luogo. Venite a visitarla e rimarrete affascinati dalla sua bellezza mozzafiato!

Federico Conte
Scritto da Federico Conte
Aggiornato Mercoledì 14 Set 2022