Vacone

Alla scoperta di Vacone, un piccolo borgo immerso nella natura

Se cercate un luogo dove rilassarvi e immergervi nella natura, il piccolo comune di Vacone potrebbe fare al caso vostro. Situato in provincia di Rieti, nel cuore della regione Lazio, Vacone conta solamente 224 abitanti ed è situato a 517 metri di altitudine sul livello del mare. Qui vi trovate immersi in una natura rigogliosa, circondati dalle montagne e dai boschi, con il monte Cosce a fare da sfondo.

La geografia fisica di Vacone

Il territorio di Vacone è formato in gran parte da montagne, con boschi e affioramenti rocciosi a caratterizzarlo. Il centro storico sorge su una collina, proprio ai piedi del suggestivo monte Cosce, alto 1.114 metri, una vera e propria meraviglia della natura che potete vedere anche da Roma in una giornata limpida. Nel territorio comunale, poi, scorre il torrente Aia e il Bosco Pago è classificato come sito di importanza comunitaria (SIC). Il clima, invece, è classificato come zona E, 2306 GG.

Vacone: natura e storia in un piccolo borgo di montagna

La storica di Vacone

Il nome del comune, infatti, deriva dal culto della dea Vacuna, divinità sabina, venerata soprattutto nel periodo della fine della Repubblica romana e durante l'Impero romano. Sull'acropoli del paese, dove si trova la chiesa di Giovanni (evangelista), sicuramente c'era un “fanum Vacunae”, un tempio dedicato alla dea, ma purtroppo non ci sono state trovate tracce.

Vacone risale al 1027, quando venne citato per la prima volta, in relazione al castello che venne ceduto all'abbazia di Farfa. In seguito, diventò un feudo degli Orsini, dei Caetani, degli Spada, dei Vaini e infine dei Clarelli. Proprio questi ultimi, nel 1816, rinunciarono ai loro diritti feudali su Vacone.

I monumenti e i luoghi d'interesse

Il borgo di Vacone è piccolo ma molto caratteristico, con tante stradine strette e tortuose che salgono e scendono tra le case in pietra del centro storico. Uno dei monumenti più importanti è il Castello medievale, situato sulla sommità del colle su cui sorge il paese. Oggi, purtroppo, è rimasto solamente il torrione che sormonta la porta d'accesso al paese, su cui si trova lo stemma dei Clarelli, ultimi feudatari.

Un'altra attrazione è la Fonte Bandusia, presso Vacone, i cui resti romani lasciano pensare che sia stata proprio questa la fonte che abbia ispirato il poeta Orazio, nella vigilia dei Fontanalia. Nell'ode al Fons Bandusiae il poeta offre in sacrificio del vino, corone di fiori e il sangue di un capretto.

Altre informazioni amministrative

Vacone fa parte della Comunità montana Sabina IV Zona e dell'Unione dei comuni della Val d'Aia, insieme ai comuni di Cottanello, Configni e Montasola.

Se siete amanti della natura e della storia, Vacone è un posto che merita assolutamente una visita. Potete passeggiare tra le stradine del centro storico, ammirare il Castello medievale e scoprire la leggenda della Fonte Bandusia. E, se volete, potete anche fare delle escursioni nel bosco a piedi o in bicicletta, e godervi le meraviglie della natura incontaminata.

Giulia Rizzo
Scritto da Giulia Rizzo
Aggiornato Venerdì 12 Ago 2022