Pierantonio
Benvenuti a Pierantonio: una frazione del comune di Umbertide
Ciao a tutti, oggi voglio parlarvi di Pierantonio, una piccola frazione del comune di Umbertide in provincia di Perugia. Siamo qui in prossimità del fiume Tevere, a soli 7 km a sud di Umbertide e a 24 km a nord di Perugia. Non potete sbagliare: la strada Tiberina attraversa il paese da nord a sud e incontrerete la statale per Gubbio ad est e la direttrice per il Tezio e il lago Trasimeno ad ovest.
La storia di Pierantonio
Pierantonio ha origini antiche: risale al 1600, quando alcune famiglie si stabilirono tra il torrente Mussino ed il Tevere. Tuttavia, uno dei primi documenti relativi al territorio di Pierantonio è un testamento del 1503, che menziona la presenza della chiesa di San Patregnano con un cimitero.
Inoltre, la carta dell'Umbria di Ignazio Danti del 1577 ci informa che lungo la direttrice che collega Perugia ad Umbertide, era presente un'osteria denominata “Osteria di P. Antonio”. Questa osteria sembra aver rappresentato una tappa di ristoro per gli antichi viaggiatori e, probabilmente, è stata all'origine del nome del paese.
La presenza dell'osteria è confermata da un atto notarile del 1681. Nel periodo successivo, si svilupparono sei case con tre cappelle, oggi purtroppo non più esistenti. Tuttavia, alcuni affreschi sono ancora visibili sulla seconda cappella, situata a Nord dell'abitato. Si tratta di immagini dipinte su pietra, probabilmente San Pietro e Sant'Antonio, la cui datazione potrebbe risalire al 1100.
Negli anni ‘50, Pierantonio conobbe uno sviluppo industriale con la costruzione di fabbriche di mattonelle, mobili ed infissi in legno.
Pierantonio nel tempo
Pierantonio faceva parte del comune di Perugia nel 1700. Nel periodo successivo, sempre più riferimenti cominciarono ad utilizzare il nome attuale Pierantonio per indicare il paese.
Nel 1866 fu gettata la prima pietra per la costruzione dell'attuale campanile della chiesa, che si caratterizza per essere indipendente dalla stessa. Nel 1944 il ponte ferroviario sul torrente Mussino fu danneggiato dai nazisti e venne ricostruito nel 1949.
Cosa visitare a Pierantonio
Pierantonio è un piccolo paese che può essere visitato tranquillamente a piedi. La chiesa di San Patregnano, anche se non conserva più le antiche cappelle, merita comunque una visita per la sua architettura e il campanile indipendente.
Inoltre, il ponte sul torrente Mussino rappresenta un luogo molto interessante per le foto, soprattutto perché è stato ricostruito dopo il danneggiamento da parte dei nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.
Eventi a Pierantonio
Il paese ospita ogni anno, durante i mesi estivi, numerose manifestazioni e sagre. Tra queste vi segnaliamo la festa del patrono San Patregnano che si svolge il 17 marzo e la festa della Madonna della Misericordia che si celebra il primo fine settimana di settembre.
Dove mangiare a Pierantonio
Se vi trovate a Pierantonio durante il periodo estivo, potete fare una sosta al cimitero del paese per una fresca pioggia sotto il grande albero. Se poi volete gustare un buon caffè o un gelato, vi consiglio di andare alla “Pasticceria Gelateria Orsini” in centro a Sant'Orfeto.
Conclusioni
In sintesi, Pierantonio rappresenta una meta interessante sotto molti punti di vista. Se amate la storia, ve ne affascinerà la lunga tradizione. Se invece cercate un luogo tranquillo per godere della natura, Pierantonio non vi deluderà. Infine, con le sue sagre estive ed eventi, sarà anche una degna meta per gustare le specialità culinarie del posto. Non esitate a visitarlo!