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Alla scoperta del duomo di Bolzano, simbolo della città

Il duomo di Bolzano, anche noto come chiesa di Santa Maria Assunta, è uno dei luoghi di culto più importanti della città e concattedrale della diocesi di Bolzano-Bressanone. Conosciuto anche come Dom Maria Himmelfahrt, Bozner Dom o Propsteipfarrkirche Bozen, il duomo racchiude una ricca storia che si snoda tra le fondazioni di tre diverse chiese risalenti dal IV secolo d.C. al XII secolo. Scopriamo insieme la storia e le caratteristiche di questo simbolo della città di Bolzano.

Storia

La storia del duomo di Bolzano risale all'autunno dell'anno 1948, quando durante il restauro del luogo di culto danneggiato dai bombardamenti alleati del 1944, furono rinvenute le fondamenta di tre chiese risalenti a differenti periodi storici.

Il duomo di Bolzano: storia, arte e cultura

La basilica paleocristiana: IV secolo

La chiesa più antica rinvenuta sotto la pavimentazione del duomo risale al IV secolo e probabilmente era dedicata a San Vigilio, essendo molte le chiese paleocristiane dei dintorni consacrate al santo. Si tratta di un edificio di forma rettangolare, lungo 38 metri e largo 14, diviso in tre ambienti da muri divisori. I muri laterali della chiesa sono dotati di 8 contrafforti e l'edificio segue la tipologia costruttiva orientale diffusa nella zona del Noricum, provincia romana che corrispondeva all'attuale Austria, e nella zona di Aquileia.

La chiesa altomedievale: VIII secolo

Sotto la pavimentazione del duomo di Bolzano è stata rinvenuta un muro leggermente più lungo risalente all'età carolingia, che testimonia la presenza della nuova popolazione bolzanina che si era insediata nella conca costituendo un piccolo villaggio preurbano attorno al ponte sul fiume Isarco.

La prima chiesa medievale: XI-XII secolo

La terza chiesa rinvenuta sotto il duomo di Bolzano risale all'XI-XII secolo ed è caratterizzata dalla presenza di una torre dai muri di grande spessore, forse per proteggerla dalle inondazioni dell'Isarco. La chiesa era in stile romanico e possedeva una facciata con due finestre con arco a tutto sesto tipiche dello stile architettonico.

Il duomo di Bolzano oggi

Oggi il duomo di Bolzano è un luogo di culto frequentato dai fedeli e dai turisti che vogliono ammirare la bellezza di questo monumento storico.

Caratteristiche architettoniche

La chiesa è in stile gotico e risale al periodo tra il XIII e il XIV secolo. La facciata, realizzata in marmo bianco di Lasa, è arricchita da un rosone di pregevole fattura e da numerose statue di santi e profeti. L'interno del duomo è suddiviso in tre navate e conserva numerose opere d'arte, tra cui il polittico di Hans Klocker e le decorazioni pittoriche del soffitto della navata centrale.

La cappella di San Giovanni Battista

All'interno del duomo di Bolzano si può visitare anche la cappella di San Giovanni Battista, risalente al 1380, dove sono custodite numerose opere d'arte tra cui i dipinti a tempera raffiguranti la vita del santo.

Eventi

Il duomo di Bolzano ospita anche numerosi eventi culturali e religiosi, tra cui concerti di musica classica e festival di musica sacra, che attirano turisti e cittadini.

Conclusioni

In definitiva, il duomo di Bolzano rappresenta uno dei simboli più importanti della città, racchiudendo una lunga e ricca storia che abbraccia diversi periodi storici. Oggi, la chiesa è un luogo di culto frequentato dai fedeli e dai turisti che ammirano le sue caratteristiche architettoniche e le opere d'arte conservate al suo interno. Il duomo di Bolzano rappresenta una tappa imperdibile per chiunque voglia immergersi nella storia e nella cultura della città.

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Domenica 18 Set 2022