Turi

Scopriamo insieme Turi, un comune della Puglia

Ciao a tutti! Oggi vi voglio raccontare di un comune della città metropolitana di Bari in Puglia: Turi. Con i suoi 12.930 abitanti, è situato sull'altopiano della Murgia ed è ricco di caratteristiche meravigliose che vi faranno innamorare.

Turi, la bellezza naturale e culinaria della Puglia

## Geografia fisica

Territorio

Il territorio di Turi è principalmente caratterizzato dalla natura Carso/calcarea, il che lo rende ricco di doline carsiche, inghiottitoi, pozzi e grotte dal quale si alimentano numerosi pozzi. La parte settentrionale del territorio è prevalentemente pianeggiante, mentre la restante porzione (più dell'80% del territorio) è collinare, con rilievi che superano i 300 metri. Tra i più significativi ci sono Monte Ferraro, Monte Carbone e Monte Zingaro. La casa comunale si trova a 270 metri sul livello del mare, mentre il punto più alto del centro città è rappresentato dal palazzo marchesale, posto a 306 metri sul livello del mare.

Il centro abitato varia da una quota minima di 200 metri sul livello del mare a una massima di 400 metri. Proprio per questa caratteristica del territorio turese, è presente anche una lama, la lama Giotta, che ha origine presso la Via per Conversano. Questa lama, durante i giorni di pioggia, si riempie d'acqua che viene trasportata fino alla pianura sottostante, se è poca, oppure sino alla foce nel quartiere di Torre a Mare, se la quantità d'acqua è maggiore.

Nonostante la presenza di alcuni boschi come il Bosco Musacco, il Bosco di Procida e il Bosco di Monte Ferraro, la maggior parte del territorio - circa il 98% - è utilizzata a fini agricoli.

Clima

Turi si trova in zona collinare, distante qualche decina di chilometri dalla costa adriatica. Il clima è di tipo sub-litoraneo, con inverni moderatamente freddi ed estati calde e asciutte. Durante l'inverno le nevicate sono deboli ma frequenti soprattutto a febbraio.

Secondo la classificazione dei climi di Köppen, Turi appartiene alla fascia Csa ossia al clima temperato delle medie latitudini con stagione estiva calda (temperatura media assoluta del mese più caldo non inferiore ai 22°) e prevalentemente asciutta.

## Storia

Preistoria

Considerando la morfologia del territorio attraversato da ben due lame e i ritrovamenti di un’industria litica, tipica del Paleolitico superiore nella grotta di S. Simone in una contrada conversanese limitrofa al bacino della lama Giotta, non deve essere difficile affermare che popolazioni paleolitiche di cacciatori e raccoglitori abbiano comunque frequentato e vissuto nel territorio turese.

Durante il Neolitico, la presenza di insediamenti è documentata in prossimità dell'attuale abitato, ma anche in località Frassineto dove si è individuato un doppio fossato a protezione di un'area di 5000 m², che avvalorerebbe l’esistenza di un villaggio di capanne trincerato entro cui sono stati ritrovati frammenti di ceramica d’impasto del neolitico.

Di grande importanza è anche uno dei pochi insediamenti eneolitici pugliesi dell’età del Rame, verso Rutigliano, in località Lama Rossa, in prossimità del “Lamone”, antico solco erosivo e naturale percorso tra la costa e la Murgia.

## Cosa visitare a Turi

Il centro storico di Turi è molto caratteristico e ci sono diverse attrazioni che vale la pena visitare. Per esempio, la Chiesa Madre, costruita a partire dal 1742 e dedicata alla Madonna della Madia, la patrona di Monopoli, è un esempio di architettura tardo-barocca. La chiesa contiene al suo interno la statua della Madonna della Madia, portata a Turi nel 1730 da alcuni pescatori di Monopoli in fuga dalla peste.

La Torre dell'orologio, costruita nel 1600, domina la piazza principale del paese. Fu ricostruita sui ruderi di un'antica torre fortificata e residenza del feudatario che governava la città.

Non lontano dalla torre dell'orologio si trova il Palazzo marchesale, risalente al 1600 e sede del Barone di Turi. Da qui si può godere di una vista panoramica sulla città e sulle colline circostanti.

Inoltre, a Turi si può visitare anche il Convento dei frati minori francescani, costruito nel 1545, in cui hanno vissuto molti frati noti come Sant'Antonio da Padova e San Francesco d'Assisi.

## La cucina di Turi

La cucina di Turi è tipica della Puglia, con alcuni piatti che vale la pena assaggiare. Uno dei piatti principali di Turi è la "focaccia alla barese", una focaccia alta farcita con pomodoro, olive nere e olive verdi, cipolla e olive strattu (una pasta di olive).

Un altro piatto tradizionale è la "scagliozze", fette di polenta fritte che possono essere gustate accompagnate alle più diverse salsine salate. Ma non possiamo dimenticare i "cardoncelli trifolati”, funghi pregiati che crescono in tutta la Murgia barese, preparati con aglio, peperoncino e prezzemolo.

Infine, non possiamo dimenticare i dolci di Turi, come le "cartellate", tipiche del periodo natalizio, che sono dei reticoli di pasta fritta e poi ricoperti di miele e mandorle.

Sono sicura che una visita a Turi vi farà apprezzare la bellezza di questa città e vi farà assaggiare i suoi piatti tipici, che sono deliziosi. Venite a scoprire Turi e lasciatevi incantare dalla sua storia e dalla sua natura!

Davide Neri
Scritto da Davide Neri
Aggiornato Martedì 15 Feb 2022