Turbigo

Turbigo: Storia, Origini e Curiosità di una Città Lombarda

Benvenuti nella piccola città di Turbigo, situata nel cuore della Lombardia lungo il Naviglio Grande, e in cui vivono 7079 residenti. In questo articolo scopriremo le origini del nome, la storia, le curiosità e i fatti interessanti che vi fanno conoscere meglio questa città.

## Origini del nome

Molti hanno parlato e discusso delle origini del nome della città di Turbigo. Secondo alcune fonti, il nome sarebbe di origine germanica , mentre secondo altre, sarebbe derivato dal latino "turris" ovvero dalle due torri di testa del ponte sul Ticino esistente in età romana tardo imperiale. Il comune di Turbigo, comunque, utilizza già lo stemma della famiglia raffigurante le due torri in rosso fin dal 1922, visibile su un antico camino all'interno di Palazzo De Cristoforis Gray. Altri studi sostengono invece che il nome derivi da "Turbigum" o "Turbiscus" ed evochi l'irrompere violento e l'infrangersi delle onde del Ticino su quell'antico borgo situato sulla riva del Naviglio.

Turbigo: Storia, Origini e Curiosità di una Città Lombarda

## Storia

### Le origini

Il borgo di Turbigo ha origini antiche che risalgono almeno al I secolo a.C., periodo al quale si rifanno le necropoli ritrovate sul territorio comunale. A quell'epoca si verificò un florido commercio a vasto raggio, favorito dalla posizione della città, a metà strada tra il lago di Como e quello di Maggiore. All'epoca romana risalirebbe anche l'antica torre di avvistamento che fu alla base della costruzione del successivo castello medievale ancora oggi presente, appena sopra il torrente Arno.

### Dall'epoca medievale alla fine dell'era feudale

La cittadina ha sempre avuto una notevole importanza come luogo strategico per l'attraversamento del Ticino tra Como e Novara. Nel 1164 Federico Barbarossa ricompensò un suo cancelliere di cui non ci è giunto il nome con un feudo comprendente tutti i paesi della pieve di Dairago, inaugurando così la stirpe dei "Da Turbigo", i primi feudatari del borgo. Il basso Medioevo è caratterizzato dall'insediarsi del territorio turbighese della famiglia Piatti, una famiglia che tenderà a porsi come guida materiale e spirituale della città. In seguito, Turbigo fu feudo dei d'Adda, passò poi a Ludovico Gallarati e successivamente Federico II Landi per donazione della zia Porzia Gallarati. La famiglia Landi, confluita poi nei Doria Landi, teneva il borgo tra i propri possedimenti sino alla fine del XVIII secolo.

## Curiosità

Turbigo non si limita alla sua storia ma offre anche diversi spettacoli e manifestazioni che lo rendono unico e speciale. Ad esempio, il paese è uno dei comuni consorziati del Parco Lombardo della Valle del Ticino. Inoltre, nella città potrete ammirare l'antico castello medievale sopra il torrente Arno, costruito attorno alla torre di avvistamento romana, in passato utilizzata per difendersi dagli attacchi dei Barbari.

## Conclusioni

Per chi ama scoprire il passato, la città di Turbigo offre numerose opportunità: l'antichità delle necropoli romane, il castello medievale ancora presente, i territori feudali dei Piatti e dei Landi sono solo alcuni esempi del patrimonio storico e culturale di questa città lombarda. Non mancano poi le manifestazioni annuali, come la tradizionale festa patronale del 18 agosto dedicata a Sant'Agapito, che attira ogni anno molte persone. Se vi capita di passare da queste parti, non perdete l'occasione di fare un salto a Turbigo per scoprire il suo ricco passato e le curiosità che lo rendono speciale.

Elisa Lombardi
Scritto da Elisa Lombardi
Aggiornato Lunedì 11 Apr 2022