Trequanda

Scopriamo Trequanda: un comune incantevole in Toscana

Benvenuti alla scoperta di Trequanda, un comune situato al confine tra la Val d'Orcia e le Crete Senesi, in Toscana. Con i suoi 1182 abitanti, questo comune è stato insignito della Bandiera arancione del Touring Club Italiano e fa parte dell'Associazione nazionale città dell'olio. Nel 2018, inoltre, è stato inserito nel registro nazionale dei paesaggi rurali storici. Scopriamo insieme le caratteristiche geografiche, storiche e artistiche di questo luogo incantevole.

Geografia fisica di Trequanda

Trequanda è parte della provincia di Siena, in Toscana. La sua classificazione sismica è zona 3, che indica una sismicità bassa, mentre la classificazione climatica è zona E e la diffusività atmosferica è media.

Trequanda: scopri il comune incantevole della Toscana

Origine del nome di Trequanda

Sul nome di Trequanda ci sono diverse teorie. Alcuni fanno derivare il nome dal toponimo etrusco ''Tarkonte'', mitico eroe etrusco. Altre ipotesi suggeriscono che il nome potrebbe derivare da ''terram quandam'', ovvero "una certa terra", in riferimento al carattere particolare del luogo.

La storia di Trequanda

L'origine di Trequanda risale sicuramente all'epoca etrusca, come dimostrano i ritrovamenti archeologici e i nomi dei luoghi. Successivamente, Trequanda passò sotto il dominio romano, longobardo e franco. Nel 1198, si ha la prima menzione storica di Trequanda. Fu un feudo dei Cacciaconti della Scialenga, famiglia di origine franco-salica. Nel 1211, l'imperatore Ottone IV di Brunswick accordò ai Cacciaconti il permesso di riscuotere gabella di pedaggio nella corte e nella terra di Trequanda. A causa della sua posizione dominante, il comune subì spesso l'ingerenza della Repubblica di Siena. Nel 1255, Siena impose la sua giurisdizione su Trequanda.

Durante la guerra tra Firenze ed Arezzo, il castello di Trequanda fu rifugio dei ghibellini. Dopo la sconfitta degli aretini nella battaglia di Campaldino nel 1289, la guelfa Siena minacciò di radere al suolo il castello. Nel 1309, il castello fu ceduto dai Cacciaconti ai Franzesi di Staggia Senese per 18000 lire, e passò definitivamente sotto la Stemma di Siena. Nel 1552, Trequanda entrò a far parte del Granducato di Toscana. Nel 1774, il comune di Trequanda si unì alla podesteria d'Asciano con Petroio e Montisi, mentre Castelmuzio fu unito alla comunità nel 1833. Oggi, il comune di Trequanda comprende le frazioni di Castelmuzio e Petroio.

I simboli di Trequanda

Lo stemma del comune di Trequanda si blasona ''di rosso, a tre calici d’oro'', mentre il gonfalone municipale è in drappo di bianco.

Luoghi d'interesse a Trequanda

Trequanda è famosa per le sue bellezze architettoniche e religiose, tra cui:

Architetture religiose

La chiesa dei Santi Pietro e Andrea e la chiesa della Madonna del Sodo, entrambe a Trequanda, sono due chiese importanti del comune. La chiesa della Compagnia dell'Immacolata Concezione è un'altra chiesa degna di nota.

A Castelmuzio, la chiesa di Santa Maria Assunta, l'oratorio della confraternita della Santissima Trinità e di San Bernardino e la Pieve di Santo Stefano a Cennano sono dei luoghi sacri suggestivi.

A Petroio, la chiesa di San Giorgio, la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, la chiesa della Madonna della Rosa e la cappella della Madonna del Parto meritano una visita. L'Abbadia Sicille, con la chiesa di Santa Maria a Sicille, è un'aggiunta interessante ai luoghi religiosi del comune.

Architetture civili

Tra le architetture civili di Trequanda, il Palazzo del Municipio e la Rocca di Trequanda sono due edifici importanti. La Torre di Molino a vento è un antico colombaio costruito alla fine del XVIII secolo, situato in un bosco di Quercus ilex e Cupressus poco distante dal centro storico.

Conclusioni

Trequanda è un comune incantevole in Toscana, che vanta una storia antica e bellissime architetture religiose e civili. Le sue frazioni, Castelmuzio e Petroio, sono anch'esse luoghi pieni di fascino e bellezza. Se avete la possibilità, visitate Trequanda e lasciatevi conquistare dalle sue attrazioni turistiche e dalla sua atmosfera unica.

Elisa Lombardi
Scritto da Elisa Lombardi
Aggiornato Giovedì 17 Mar 2022