Sardagna
Sardagna: un antico villaggio sulle montagne
Ciao a tutti! Oggi vi parlo di Sardagna, una splendida frazione di Trento, situata su un'altura di 600 metri sul livello del mare, sul lato orientale del monte Bondone. Qui la natura è maestosa e incontaminata, fatta di profonde valli e fitti boschi, ma ci sono anche numerosi sentieri da percorrere per chi vuole godere del paesaggio a piedi.
La cascata di Sardagna
Ma la bellezza di Sardagna non si limita solo ai suoi paesaggi naturali, c'è anche una cascata adatta ad appassionati di trekking e di fotografia. Partendo dalla chiesetta cimiteriale, si può ammirare la cascata di Sardagna che, con i suoi 174 metri di altezza, si getta attraverso le gole della valle. Durante questo percorso, infatti, è possibile incontrare panorami mozzafiato, tra i quali spicca quello di San Nicolò di Ravina.
L'origine del nome del paese
Il nome di Sardagna pare abbia origine dal latino volgare e significa "terra estirpata dai rovi". In altre parole, si tratterebbe di un luogo che veniva coltivato dagli abitanti, dopo che il terreno era stato liberato dalle piante selvatiche.
Storia di Sardagna
La storia di Sardagna risale già all'epoca romana, durante la quale questo territorio sembra sia stato sede di un tempio dedicato al culto della divinità Mitra, importata dall'Oriente. Soltanto nel XII secolo, tuttavia, fu costruita la prima chiesa nella zona che poi sarebbe stata ampliata, affrescata e diventata la più antica della zona.
Nel Cinquecento, il paese era molto frequentato dai padri conciliari che venivano qui per passeggiare e rilassarsi. Addirittura, il cardinale Cervini e il segretario del concilio Massarelli erano ospiti di Lodovico de Balzani, canonico della cattedrale che aveva una villa estiva a Sardagna. Anche il conte Gerolamo Bucelleni, un altro canonico della cattedrale, aveva una villa estiva a Sardagna. Nel 1679, fu eretta la comunità di curazia e poi nel 1742, la nuova chiesa dei SS. Filippo e Giacomo fu costruita proprio al centro del paese.
Nel settembre del 1703, durante l'Invasione del Trentino nell'ambito della guerra di successione spagnola, i francesi passarono per Sardagna e bombardarono per una settimana la città di Trento. Nel 1926, il Comune di Sardagna fu assorbito dal Comune di Trento.
Conclusioni
Sardagna è un posto incantevole che offre opportunità per gli amanti della natura e della fotografia, nonché per chi voglia fare escursioni nella zona. La cascata di Sardagna è un luogo molto affascinante e perfetto per chi cerca panorami mozzafiato. La storia della località è molto ricca: infatti, il paese risale all'epoca romana e fu frequentato anche dai padri conciliari nel Cinquecento. Se avete tempo, passate da Sardagna, la vedrete da un punto di vista completamente diverso.