Travo

La meravigliosa Travo, un comune della provincia di Piacenza

Ciao a tutti! Oggi vorrei parlarvi di un bellissimo comune in Emilia-Romagna, chiamato Travo, che conta ben 2162 abitanti e si trova nella provincia di Piacenza, in val Trebbia. Il paese si affaccia sulla riva sinistra del fiume Trebbia e possiede tre ponti che lo collegano alla riva destra, ognuno con una sua particolarità.

Geografia fisica

Travo, bellezze naturali e storiche in provincia di Piacenza

Territorio

Il territorio di Travo copre quasi interamente la val Trebbia, tra la bassa valle a nord e la media valle. La città capoluogo sorge a 443 metri sul livello del mare, mentre la sua altitudine massima è di 1309 metri. La parte meridionale del comune di Travo si estende nella val Perino, che è attraversata dall'omonimo affluente del fiume Trebbia e segna il confine meridionale del paese con il comune di Coli. La parte occidentale di Travo ricade invece nella val Luretta, che segna il confine con il comune di Piozzano.

Clima

Il clima di Travo è di tipo continentale, con inverni freddi e estati calde. Tuttavia, a differenza della pianura Padana, il clima di Travo è piuttosto mite e temperato. Grazie alla sua posizione, situata al di sopra della sommità media delle inversioni termiche della val Padana, il paese non subisce fenomeni come l'afa o la nebbia.

Origine del nome

Secondo una leggenda tramandata, Travo prende il nome dal suo fondatore, un condottiero di stirpe gallica di nome Triverio che visse al tempo del re cretese Minosse. Si dice che egli abbia fondato il primo nucleo del centro abitato, ma non si hanno prove certe in merito.

Cenni storici

Travo ha una storia antica, risalente addirittura alla preistoria. Durante il periodo romano, la città era conosciuta come "Termodonte" e fu un importante centro di commercio. Nel Medioevo, Travo ebbe un ruolo strategico nella lotta tra le città di Piacenza e Parma per il controllo della val Trebbia. Nel diciannovesimo secolo, il comune di Travo faceva parte del regno d'Italia e fu coinvolto anche nelle due Guerre Mondiali.

Cosa visitare a Travo

Travo possiede numerosi siti di interesse culturale e naturalistico. Uno dei luoghi più belli da visitare assolutamente è la Pietra Parcellara, un monte di ofiolite di serpentino nero che domina le colline circostanti. Questo monte, non particolarmente alto, è noto per l'erosione differenziale che l'ha reso unico nel sua forma. Vicino alla cima, si trovano alcune vasche di raccolta d'acqua abitate da due specie diverse di tritoni. Un altro monte di ofiolite da visitare è la Pietra Perduca, alta 659 metri s.l.m., che fu un tempo un luogo sacro dedicato al dio celtico-ligure Pan. Vicino alla cima della montagna si trova l'Oratorio di Sant'Anna, costruito nel X secolo, e resti di un castello distrutto nel 1170.

Conclusioni

Spero che questa breve introduzione a Travo vi abbia fatto venire voglia di visitare questo splendido comune in Emilia-Romagna. Tra le sue bellezze naturalistiche e le sue testimonianze storiche, Travo vi regalerà certamente un'esperienza indimenticabile. Alla prossima!

Fabio Marino
Scritto da Fabio Marino
Aggiornato Venerdì 13 Mag 2022