Travesio

Una provincia geograficamente varia

La provincia di Pordenone, istituita nel 1968, è una delle quattro province del Friuli-Venezia Giulia. È situata tra la media provincia di Udine ad est e il Veneto a ovest, e confina a nord e nord-est con la Carnia. Il territorio è caratterizzato dalla presenza delle Prealpi Carniche e delle Dolomiti Friulane a nord, una parte collinare ed una zona di pianura friulana. Nonostante la sua posizione interna, la provincia di Pordenone ospita numerose bellezze naturalistiche, come le valli montane e i fiumi e laghi principali che ne caratterizzano il paesaggio.

Valli e idrografia

Le valli montane principali sono ben nove e trasmettono un senso di maestosità e tranquillità: Val d'Arzino, Val Cosa, Val Tramontina, Val Colvera, Val Cellina, Val Cimoliana, Val Settimana, Valle del Vajont e Val Zemola. Ognuna di esse presenta un paesaggio diverso e unico, offrendo ai visitatori la possibilità di ammirare le bellezze naturali che la provincia può vantare.

La provincia di Pordenone è attraversata da fiumi importanti come il Tagliamento, il Livenza, il Cellina, il Meduna e il Noncello. Tra i laghi spiccano il Lago di Barcis, il Lago di Ravedis, il Lago dei Tramonti, il Lago di Cà Selva, il Lago di Cà Zul e il Lago del Vajont. Questi laghi rappresentano mete ideali per gli amanti della natura e delle attività all'aria aperta, offrendo la possibilità di fare escursioni in barca, di pescare e di scoprire i paesaggi più spettacolari della provincia di Pordenone.

La provincia di Pordenone: bellezze naturali e storia in breve

Ambiente

La provincia di Pordenone presenta numerose bellezze naturalistiche, tra cui le doline denominate Magredi di San Quirino, la torbiera di Sequals e le fonti solforose di Anduins. Ci sono inoltre le Grotte verdi di Pradis e le Grotte di Campone, ideali per chi vuole intraprendere un'esperienza speleologica. Un altro luogo incantevole è il Parco naturale delle Dolomiti Friulane, ideale per tutti i turisti che amano le attività all'aria aperta e le lunghe passeggiate all'interno di uno scenario naturale unico. La Riserva naturale foresta del Prescudin e la Riserva naturale della forra del Cellina sono invece luoghi ideali per gli amanti della natura e delle attività all'aera aperta.

Storia di Pordenone

Già nel 1964 venne istituito un circondario di Pordenone nell'ambito della provincia di Udine. Nel 1968, Pordenone diventò capoluogo di provincia e la sigla automobilistica prevista doveva essere PO. A quel punto però, il segretario del consiglio comunale di Prato si recò a Pordenone per chiedere che la sigla venisse cambiata, in quanto tutte le altre sigle possibili erano già state utilizzate. Il consiglio comunale di Pordenone accettò la richiesta, e fu così che la sigla venne cambiata in PN, acronimo di "Portus Naonis", l'antico nome latino della città.

Ultime considerazioni

La provincia di Pordenone è rimasta amministrativamente attiva fino al 30 settembre 2017. Nonostante ciò, la provincia continua a essere una circoscrizione delle amministrazioni statali sul territorio ed è classificata dall'Istituto nazionale di statistica come unità territoriale sovracomunale non amministrativa. La sua posizione geografica unica, con la presenza di molti elementi naturali e storici, la rende un luogo ideale per chiunque voglia scoprire le meraviglie del nord est italiano.

Alessandro Romano
Aggiornato Martedì 8 Nov 2022