Tradate

Benvenuti a Tradate, città dalla storia antica

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Tradate, un comune di circa 18.635 abitanti situato nella provincia di Varese, in Lombardia. Il nome della città ha origini incerte, ma sembra che derivi dal nome proprio di persona "Theodorus" o dal nome germanico "Teuderad" che si trasformò poi in "Tederate". Tuttavia, c'è chi sostiene che il nome abbia origini romane, "Tradatum".

Una città dall'impronta romana

Il territorio di Tradate ha una forte impronta romana, in quanto sulla "Via Mediolanum-Bilitio" si comunicava Milano con Lugano attraversando Varisium (Varese). Si pensa che il territorio fosse abitato già in epoca romana e che continuò ad esserlo anche durante il periodo delle invasioni barbariche del V e VI secolo d.C, che portarono alla caduta dell'Impero romano.

Tradate: storia, medievalità e sviluppo industriale

Una città dal gusto medievale

Nel periodo compreso tra l'XI secolo e il XIII secolo, Tradate subì gli effetti della politica espansionista del Ducato di Milano e nel 1071 avvenne la grande distruzione del castello di Abbiate Guazzone. La famiglia Pusterla iniziò a rafforzare il proprio predominio sulla zona (durato fino al XVIII secolo), edificando, nel XIV secolo, il proprio castello tutt'oggi esistente. Sotto il dominio della Monarchia Asburgica, la zona subì nel ´700 un riordino con il Catasto Teresiano e la realizzazione di numerose mappe del territorio.

Una città in continuo sviluppo

Dal 1878, il borgo di Tradate venne collegato con gli altri centri della zona dalla ferrovia. Successivamente, nel 1899, Tradate venne collegata alla linea elettrica grazie alla centrale di Vizzola Ticino. Alla fine del XIX secolo, la città risultava essere legata all'agricoltura e all'attività tessile, con attività di trattura e tessitura. L'industria tessile ebbe un grande sviluppo grazie all'attività di Cesare Castiglioni e Alessandro Lonati, che fondarono nel 1879 la loro attività presso il complesso di Villa Castiglioni, ammodernando la produzione con 25 telai azionati dal vapore e situati in un moderno stabilimento dotato di energia elettrica autoprodotta. La città ebbe anche una fiorente produzione di carta, sviluppatasi soprattutto a partire dal 1880 con la fondazione dello Scatolificio Pusterla.

Nel 1905 aprì in città la fabbrica di motociclette "Frera", che contribuì allo sviluppo economico del territorio e ad un aumento dell'occupazione. Nel 1914, venne inaugurato l'ospedale Galmarini, divenuto nel 1926 Ospedale di Circolo. Nel 1927, il paese passò dalla provincia di Como a quella di Varese, appena istituita.

Una città dinamica e accogliente

In sintesi, la città di Tradate può vantare storie antiche e recenti, insieme ad una forte presenza industriale che ha promosso un notevole sviluppo economico. Se decidete di visitarla, potrete apprezzare i segni della storia, la bellezza dei suoi paesaggi e la vivacità del tessuto sociale. Vi aspettiamo!

Fabio Marino
Scritto da Fabio Marino
Aggiornato Giovedì 18 Ago 2022