Torrioni

Il Greco di Tufo: un vino bianco dalle caratteristiche organolettiche uniche

Il Greco di Tufo è un vino bianco dai sapori intensi e persistenti, con un profumo fruttato e una nota di erbe aromatiche. Questo vino ha una struttura notevole, ma al tempo stesso risulta piacevolmente fresco, grazie alla sua acidità equilibrata.

Queste caratteristiche organolettiche sono legate alla zona geografica in cui le uve vengono coltivate e alla particolare composizione del terreno. Infatti, l'argilla presente nel suolo dei comuni di Tufo, Altavilla Irpina, Chianche, Montefusco, Prata di Principato Ultra, Petruro Irpino, Santa Paolina e Torrioni, insieme alla ricchezza di magnesio e potassio, conferiscono al vino le sue proprietà distintive.

Il territorio di produzione del Greco di Tufo

Questo particolare vino bianco viene prodotto in un'area geografica precisa, che si estende a nord di Avellino, in parte all'interno del parco regionale del Partenio. L'altitudine varia dai 300 ai 650 metri sul livello del mare, nella valle del fiume Sabato, affluente di sinistra del Calore Irpino.

In questa regione, i terreni sono prevalentemente argillosi, con una presenza di calcare e una scarsa quantità di humus. L'elevata presenza di magnesio e potassio conferisce ai vini una buona struttura e un equilibrio perfetto. Inoltre, il territorio di produzione è caratterizzato da un clima estivo mite e un clima invernale rigido, con frequenti precipitazioni nevose.

Il Greco di Tufo: vino bianco dal territorio unico.

Denominazioni del Greco di Tufo

Esistono due denominazioni del Greco di Tufo: il bianco e lo spumante. Entrambe le denominazioni sono caratterizzate dalla stessa composizione del terreno e dalle stesse condizioni climatiche, ma differiscono per il processo di produzione.

Il Greco di Tufo bianco viene prodotto con uve Greco coltivate nell'area di produzione limitata alla provincia di Avellino. Dopo essere state raccolte, le uve vengono subito pressate e il mosto ottenuto viene fatto fermentare in botti di acciaio inox a temperatura controllata.

Il Greco di Tufo spumante, invece, viene ottenuto attraverso un processo di fermentazione in cui il vino viene fatto fermentare una seconda volta in bottiglia. In questo caso, le uve Greco vengono raccolte un po' prima rispetto alla produzione del bianco, in modo che abbiano una maggiore acidità naturale che si presti alla produzione di uno spumante.

Il processo produttivo

Oltre alla raccolta delle uve, la produzione del Greco di Tufo prevede un processo di vinificazione attento e preciso. Dopo la pressatura delle uve, il mosto viene fatto fermentare in botti di acciaio inox a temperatura controllata. Una volta terminata la fermentazione, il vino viene lasciato maturare in botti di legno per almeno 24 mesi.

Negli ultimi anni, la produzione di Greco di Tufo si è evoluta, grazie all'introduzione di nuove tecniche di vinificazione meno invasive che permettono di preservare maggiormente le caratteristiche della uva e del terreno.

Abbinamento con il cibo

Il Greco di Tufo bianco si abbina perfettamente a piatti di pesce, antipasti, primi piatti a base di verdure e formaggi freschi. Il Greco di Tufo spumante è perfetto per accompagnare piatti a base di frutti di mare o per essere sorseggiato come aperitivo.

Conclusioni

Il Greco di Tufo è uno dei vini bianchi più particolari e riconosciuti d'Italia, grazie alle sue caratteristiche organolettiche uniche e alla zona geografica in cui viene coltivato. Il processo produttivo attento e preciso consente di ottenere un vino di altissima qualità, che si presta anche all'invecchiamento. Grazie alla sua freschezza e al suo sapore intenso, il Greco di Tufo può essere abbinato perfettamente a numerosi piatti, rendendo ogni pasto una vera esperienza per il palato.

Francesco Serra
Scritto da Francesco Serra
Aggiornato Martedì 6 Dic 2022