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La storia della Società Calcistica Campobasso
Ciao a tutti! Oggi parleremo di una società calcistica di Campobasso: l'Unione Sportiva S.S.D. Campobasso 1919 a r.l., meglio nota come Campobasso, che milita attualmente in Eccellenza, la quinta divisione del campionato italiano di calcio.
Le origini
La storia del calcio a Campobasso risale al 1917, quando venne pubblicato un primo tabellino del Campobasso Calcio sul giornale locale "Il Foglietto". Nel maggio del 1919, venne fondata l'Unione Sportiva Campobasso, tra i fondatori ci fu Mercurio Magno, primo presidente della squadra. Il primo campo da calcio era improvvisato e situato tra Viale Elena, Via Petrella e Via Scatolone. La prima partita risale al 2 giugno di quell'anno tra i membri della società, mentre la sede sociale venne aperta il 23 luglio.
I primi anni della squadra
La squadra disputò le prime partite con il distretto militare e con i prigionieri austriaci della prima guerra mondiale. Fino al 1929, disputarono anche partite amichevoli contro formazioni militari e vicine come l'Isernia, il Bojano e il Termoli. I primi campionati disputati dalla squadra erano per lo più tornei di Terza e Seconda Divisione che corrisponderebbero agli attuali campionati di Eccellenza e Serie D. Intanto, la squadra si trasferì per le partite interne allo stadio che prenderà il nome di Giovanni Romagnoli, militare. L'affiliazione ai campionati FIGC avvenne grazie al nuovo presidente, Domenico Mastropietro.
Il professionismo
Nel 1975, il Campobasso conquistò il professionismo, salendo in Serie C2. Nel 1982, la squadra annoverò la sua partecipazione alla Serie B per cinque stagioni consecutive, che costituiscono l'apice della storia calcistica rossoblù. Il miglior risultato conseguito in questa categoria fu il quinto posto. Nel 1990, la squadra ebbe il suo primo fallimento. Seguirono altri fallimenti nel 1996, nel 2003, nel 2013 e nel 2022.
I successi della Società Calcistica Campobasso
Il Club ha un palmarès di tutto rispetto, annoverando la conquista di una Coppa Italia Dilettanti nel 2013-2014 come trofeo nazionale. A livello interregionale ha vinto tre campionati di Serie D (1974-1975, 1999-2000 e 2020-2021) e una Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.) nel 1997-1998, oltre vari tornei di categoria regionale.
I colori sociali e il simbolo della squadra
I colori sociali della squadra sono il rosso e il blu, mentre il simbolo è il Canis lupus. Le partite di casa vengono disputate allo Stadio Nuovo Romagnoli.
In conclusioni, la Società Calcistica Campobasso ha una lunga storia alle spalle di grandi successi e qualche sconfitta, ma che ha sempre portato avanti con passione e determinazione. La sua presenza nel panorama calcistico camperato è stata fondamentale e ha segnato la storia della città e dei suoi abitanti. Forza Campobasso!
