Toritto
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Toritto, un bellissimo comune della città metropolitana di Bari in Puglia, Italia.
Geografia fisica
Toritto si estende su una superficie di circa 75 km² ed è situato sull'altopiano della Murgia, all'interno del parco nazionale dell'Alta Murgia. Qui potrete trovare molti uliveti, mandorleti (perfetti per la produzione di mandorle siciliane!) e anche dei pascoli, chiamati ''Regie Difese'', dove svernano le greggi provenienti dall'Abruzzo. Potreste persino imbattervi in un antico tratturo che passa a circa 7km dal paese in direzione della frazione di Quasano.
Ma non è tutto, Toritto è anche famoso per le sue aree di terreni calcarei, caratterizzate da fenomeni di Carsismo. La voragine del Pulicchio di Toritto e la grotta di San Martino sono i posti che attraggono maggiormente i turisti.
Il clima mite e il terreno fertile permettono la coltura dell'ulivo, del mandorlo e della vite, che vengono perlopiù destinati all'esportazione.
Storia
Le origini del paese risalgono all'Alto Medioevo, probabilmente intorno al IX secolo, anche se la prima attestazione certa risale al 1069. Nel 1171 un documento dell'Arcidiocesi di Bari-Bitonto testimonia la presenza di una parrocchia.
Il nome del paese è di etimologia incerta: potrebbe derivare dalla radice di ''torus'' ("altura") o da ''tauretum'' ("collina"). Ma c'è anche una leggenda locale molto carina che racconta che il nome sia stato dato in onore di un torello bianco.
C'è anche una curiosità sulla storia recente del comune: c'era una proposta che voleva unire il comune di Toritto con quelli di Grumo Appula e Binetto formando un nuovo comune, ma alla fine il progetto venne abbandonato.
Simboli
Lo stemma cittadino è molto interessante. Venne creato nel 1818, quando venne richiesto lo stemma civico di ogni comune del Regno delle Due Sicilie. In riferimento alla leggenda dell'origine del nome, venne inserita l'immagine di un toro d'argento in campo azzurro, terrazzato di verde. Lo storico stemma venne riconosciuto con il decreto del Capo del governo primo ministro segretario di Stato del 4 febbraio 1935, con l'aggiunta del Capo (araldica) del Littorio. Dal 1957, eliminato il fascio littorio, è stata inserita una fascia d'argento caricata di tre stelle a sei punte di azzurro. Il gonfalone, concesso con regio decreto del 23 agosto 1934, è un drappo partito di bianco e di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
Toritto si sviluppa in una direzione nord-est - sud-ovest lungo la sua via principale, chiamata Giuseppe Alberto Pugliese. Il paese è suddiviso in due piazze: la piazza vecchia (piazza Vittorio Emanuele III) e la piazza nuova (piazza Roma, poi piazza Aldo Moro).
Nella piazza vecchia si può ammirare il medieval "Palazzo marchesale" (o "Castello marchesale", attestato dal 1167) e la Torre dell'Orologio, con una porticina sulla via di Santa Maria (oggi corso Umberto), sul cui frontale è scolpito in rilievo "1564". Nella piazza nuova, invece, potrete trovare una bellissima fontana dedicata ai caduti delle guerre mondiali.
Ma non siamo finiti! Toritto è anche famoso per le sue architetture religiose, tra cui la chiesa matrice di San Nicola, costruita nel 1410 e restaurata nel 2006. Dal 1986, la chiesa ospita il "Centro parrocchiale-oratorio San Nicola", con gli uffici parrocchiali, sale ed aule e campi sportivi.
Insomma, se avete voglia di visitare un bellissimo paese rico di storia e cultura, Toritto è il posto giusto per voi!