Toffia

Benvenuti a Toffia: un paese con una lunga storia

Ciao a tutti! Siete pronti per scoprire un piccolo tesoro della provincia di Rieti? Oggi vi parleremo di Toffia, un comune italiano con una storia lunga e affascinante.

Geografia fisica

Toffia sorge sulle ultime propaggini meridionali dei monti Sabini, a 262 metri di altezza sul livello del mare. Il clima della zona è classificato come zona D, con una correlazione di 1830 gradi/giorno.

Toffia: storia, arte e natura in provincia di Rieti.

Storia

La zona di Toffia è stata abitata fin dalla preistoria, come dimostrano i ritrovamenti archeologici di insediamenti protostorici. Tra gli oggetti trovati ci sono frammenti con decorazioni a nastro e losanghe concentriche, vasellame da cucina e da mensa, e un grande dolium cilindrico per lo stoccaggio delle granaglie.

Una curiosità interessante è che l'antica Suna, città degli Aborigeni della mitologia, è stata recentemente identificata come l'insediamento protostorico vicino all'attuale Toffia. È incredibile pensare che la distanza di 40 stadi riportata da Dionigi tra le città aborigene di Suesbula (Monte Calvo, presso Osteria Nuova) e Suna (Toffia) è la stessa distanza tra Monte Calvo e Toffia oggi.

Durante l'epoca romana, furono eretti terrazzamenti in opera poligonale sulle propaggini del Monte degli Elci per proteggere una villa romana vicina. Un altro muraglione in opera poligonale sulla sommità del monte sembra essere stato costruito a scopo sacrale.

Nel X secolo, il castrum Tophiae fu elencato tra i possedimenti dei benedettini di Farfa. Anche se non si sa con certezza da dove derivi il nome del paese, si ipotizza possa essere legato al suo presunto fondatore, Teofilo, o al termine latino "tophium" che significa "tufo".

È evidente che il paese fu costruito a scopo difensivo su uno sperone di roccia molto scosceso. Oggi, Toffia è un piccolo comune che si distingue per la sua storia e per la sua posizione panoramica sulle montagne circostanti.

Beni culturali e turismo

Toffia è noto per il suo centro storico, con viuzze strette e ciottoli antichi. Il borgo medievale conserva ancora il suo aspetto originale, con le case costruite lungo le pareti di roccia.

Tra le attrazioni da non perdere c'è la chiesa di San Nicola di Bari, del XII secolo, che conserva affreschi del XIV secolo. La chiesa della Madonna delle Grazie, sulla sommità del paese, offre una vista mozzafiato sulla valle. Anche il castello medievale di Toffia merita una visita, con le sue torri e il suo profilo inconfondibile.

Se vi piace camminare, potete seguire i percorsi naturalistici del Monte degli Elci e del Monte Carpignano. Le escursioni vi permetteranno di ammirare da vicino le opere poligonali di epoca romana e i panorami mozzafiato sulla valle.

Se siete appassionati di gastronomia, potete assaggiare i piatti tipici del luogo, come la pasta alla Toffese, fatta con funghi porcini locali, o le olive ascolane ripiene. Inoltre, il paese ospita diverse sagre del tartufo, dove potrete gustare i prelibati tartufi dell'Appennino.

Toffia è un piccolo comune che conserva la sua storia e la sua tradizione. Se avete l'opportunità di visitarlo, non ve ne pentirete!

Giulia Rizzo
Scritto da Giulia Rizzo
Aggiornato Venerdì 16 Set 2022