Thiesi

Thiesi: un borgo storico della Sardegna nord-occidentale

Thiesi è un antico borgo situato nella Sardegna nord-occidentale, nella subregione storica del Meilogu. Con una popolazione di 2776 abitanti, questo Comune della provincia di Sassari è noto per la sua storia secolare e per la bellezza dei suoi paesaggi. In questo testo, scopriamo le origini del nome Thiesi, la storia della città, e un importante evento della sua storia: la Sa die de s'atacu.

Origini del nome

Il nome del borgo potrebbe stupire per la presenza di una "h" all'interno di T[h]iesi. Tuttavia, antiche carte dimostrano che il vero nome era Tiesi, senza la "h". Fu solo durante il periodo del Fascismo che la "h" fu aggiunta al nome del borgo. Si presume che l'origine del nome sia pregreca, simile al nome della città cipriota pregreca di Τηγεσσός. Inoltre, un atto del 1436 riguardante l'infeudazione delle ville di Thiesi, Cheremule e Bessude menziona il nome di "Thiessi", con la "h".

Thiesi: storia, bellezza e Sa die de s'atacu in Sardegna nord-occidentale

Storia

Thiesi ha origini lontane, risalenti all'epoca nuragica, durante la quale furono costruiti alcuni degli imponenti nuraghi nel territorio circostante. Nel Medioevo, la città appartenne al giudicato di Torres e fece parte della curatoria di Meiulocu. Con la caduta del giudicato nel 1259, il territorio passò alla famiglia genovese dei Doria, seguiti dai Malaspina e dal giudicato di Arborea. Nel 1347 gli aragonesi riuscirono a conquistare il territorio, tra cui l'ex curatoria di Thiesi.

Sa die de s'atacu

Uno degli eventi più importanti nella storia di Thiesi è la Sa die de s'atacu. Nel XVIII secolo, in Sardegna, ci fu un importante movimento rivoluzionario, guidato da personaggi come Giovanni Maria Angioy, con idee antimonarchiche e rivoluzionarie. A Thiesi, la popolazione si unì al movimento e chiese l'abolizione del regime feudale. Nel 1795, Thiesi, Bessude e Cheremule stipularono un patto contro il regime feudale. Nel 1799, il conte di Moriana fu nominato governatore di Sassari e iniziò a visitare i villaggi. Scoprì la miseria e le vessazioni dei feudatari e cercò di placare gli abusi emanando nuove norme per la riscossione dei tributi. Tuttavia, i feudatari rifiutarono di dare applicazione al pregone viceregio. Il feudatario Antonio Manca, duca dell'Asinara, ordinò le riscossioni dei tributi, ma la popolazione, nella notte del 22-23 settembre 1800, organizzò una manifestazione di protesta. Il giorno seguente, il sindaco con una delegazione si recò a Sassari per informare il viceré di quanto era accaduto. Il viceré promise che sarebbe intervenuto contro il duca dell'Asinara.

Conclusioni

Thiesi è un borgo storico dalla bellezza mozzafiato. Con una storia secolare e importanti eventi, la città si è evoluta in un luogo incantevole, pieno di fascino e tradizioni. Le strade strette e tortuose, i nuraghi antichi e i bei panorami sono solo alcune delle ragioni per cui vale la pena visitare Thiesi.

Sofia Greco
Scritto da Sofia Greco
Aggiornato Venerdì 19 Ago 2022