Torreorsina

Scopriamo Torreorsina

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Torreorsina, una piccola frazione di Terni situata a 11 km dal capoluogo. L'abitato sorge sulla sommità del colle Santa Maria, a 326 m s.l.m. Secondo i dati del censimento del 2001, gli abitanti sono 281.

Storia di Torreorsina

L'antico borgo medievale ha origini che risalgono all'XI secolo quando, dopo la distruzione del castello di Collestatte per mano di un esercito al soldo dell'Abate di Farfa, tredici famiglie si trasferirono sul vicino Colle (o Monte) Santa Maria. Queste famiglie costruirono un agglomerato che prese il nome di ''Villa Sanctae Mariae''.

Distrutto nel 1264, il borgo venne ricostruito dal 1270, quando la Comunità di Collestatte donò al ducato di Spoleto il poggio con i ruderi di Santa Maria per erigervi nuove fortificazioni.

Attorno ad una torre superstite, le poche famiglie rimaste costruirono il ''Castrum Turris'' che dal 1271 diviene un unico feudo insieme a Collestatte. Il feudo è retto dalla famiglia Orsini del ceppo detto di Castello.

Nel 1586, il paese ottiene dal proprio signore, Corradino Orsini duca di Bomarzo, un proprio sigillo con stemma araldico, composto da una torre sormontata da una rosa con intorno la scritta ''TVRRIS VRSINAE''.

Nel 1627 Turris Ursinae ottiene l'autonomia da Collestatte e per tre secoli tiene liberi Consigli finché il suo territorio non viene aggregato, nel 1927, a quello del Comune di Terni.

Torreorsina: storia e bellezze di una frazione di Terni

La Chiesa di Santa Maria Assunta

Sulla piazza principale di Torreorsina, dedicata a san Rocco, patrono del paese, si affaccia la tardo-rinascimentale chiesa di Santa Maria Assunta, costruita nel 1580.

All'interno presenta una navata unica con transetto e cappelle laterali tutta coperta da volta a botte. La cupola poggia all'incrocio con il transetto; uno schema architettonico confacente alle esigenze controriformistiche scaturite dal Concilio di Trento.

Sull'altare maggiore una Gloria di San Rocco, di scuola romana. Sotto l'altare è conservato il corpo del soldato martire Teodoro, estratto dalle catacombe di San Saturnino, ossia cimitero di Trasone in Roma, donato al clero di Torreorsina nel 1764.

L'anno seguente viene acclamato compatrono e nel 1769 ne viene ordinata la statua lignea a Matteo scultore tedesco in Roma, vestita di una tunica impreziosita dai gioiellieri romani Carlo Sartori e Filippo Pozzi. Altra interessante tela raffigura la Madonna con Bambino tra i SS.

Le proprietà di Torreorsina

Il feudo di Torre Orsina rimase in mano degli Orsini di Castello fino al 1640, quando Orazio Orsini vendette la sua parte di feudo ai Guidi di Bagno. Nel 1656 passò poi ai Mattei, duchi di Paganica, e successivamente al Conte Cerbelli di Nepi, che lo cedette nel 1752 ai conti Manassei di Terni.

Questi avevano già dal 1662 acquistato la metà della giurisdizione su Collestatte e Torre Orsina, nelle parti di proprietà degli Orsini di Monterotondo, dei Sassatelli di Imola, dei Valignani di Chieti e dei Savelli di Roma.

Conclusioni

Torreorsina è davvero un luogo affascinante da visitare per scoprire un po' della storia locale. Siamo sicuri che rimarrete incantati dalla bellezza della chiesa di Santa Maria Assunta e dalle pittoresche strade del centro storico. Non vediamo l'ora di visitare questa bellissima frazione di Terni!

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Giovedì 19 Mag 2022