Teana

Benvenuti a Teana: Storia e geografia di un piccolo borgo italiano

Benvenuti a Teana, un piccolo Comune italiano con 533 abitanti situato nella provincia di Potenza e immerso nel suggestivo parco nazionale del Pollino. La città ha origini antiche che risalgono all'epoca della Magna Grecia e, secondo la leggenda, deve il suo nome alla moglie del celebre filosofo e matematico Pitagora, Tal Tegana, che vi trascorreva le estati.

Geografia fisica

Teana si trova a un'altezza di 806 metri sul livello del mare, tra i monti Caramola e Volturino. La città è attraversata dal fiume Serrapotamo e confina con i comuni di Calvera, Carbone, Castronuovo di Sant'Andrea, Chiaromonte e Fardella.

Teana: storia, geografia e bellezze del Pollino

Clima

Il clima di Teana è di tipo mediterraneo, con estati calde e secche ed inverni freddi e umidi.

Storia

L'origine di Teana è incerta, ma alcuni studiosi ipotizzano che il borgo sia stato fondato da coloni greci ed utilizzato come sede estiva della scuola religioso-filosofica di Pitagora. Nel corso dei secoli, la città ha avuto varie denominazioni, ma il suo nome attuale potrebbe essere una deformazione del nome della moglie del celebre filosofo.

Durante il periodo longobardo, Teana divenne un importante centro urbano grazie alla costruzione di una fortezza e l'istituzione di un Gastaldato. Nel X-XI secolo, i monaci basiliani fondarono un'unità spirituale e religiosa della popolazione del territorio e costituirono una nuova Eparchia monastica nella valle del Sinni, quella del Latiniano. Teana potrebbe aver avuto un ruolo di rilievo nel Latiniano, poiché vi furono eretti due monasteri dipendenti dal grande monastero di Carbone. Nel 1343, Eufrasia portò la città in dote a Giacomo di Missanello, che la tenne come un feudo della famiglia Sanseverino di Bisignano.

Teana ha avuto il suo massimo storico nel 1561 con 2604 abitanti, ma ha subito poi un netto decremento demografico a causa di carestie, epidemie, peste nera e terremoti. Nel 1690, alcuni abitanti hanno deciso di rifugiarsi nelle terre del principe di Bisignano, dove hanno fondato il nuovo borgo di Fardella a causa dei soprusi e delle vessazioni del marchese Missanello.

In seguito, la popolazione è cresciuta e, oggi, Teana è una città accogliente e ospitale, famosa per le sue bellezze naturali e culturali.

Cosa vedere a Teana

Nonostante la sua piccola dimensione, Teana ha molto da offrire ai visitatori. Tra i suoi luoghi d'interesse, si possono citare i ruderi della rocca, testimonianza della sua importanza longobarda, e le quattro chiese e sei cappelle presenti nel centro della città.

Inoltre, Teana è situata nel parco nazionale del Pollino, che la rende ideale per gli amanti della natura e degli sport all'aria aperta. Il parco offre una vasta gamma di attività, tra cui escursioni, arrampicata, mountain bike e rafting, e ospita anche numerose specie animali e vegetali uniche.

Infine, la città è un ottimo punto di partenza per visitare le città vicine, come Potenza, Matera e il Mar Ionio.

Conclusioni

Teana è un piccolo borgo italiano con una storia antica e affascinante. Il suo nome, la sua posizione geografica e il suo clima ne fanno un'ottima destinazione per chi cerca una vacanza tranquilla tra natura e cultura. Se pensate di visitare la Basilicata, non dimenticate di fare tappa a Teana per scoprire i suoi tesori nascosti e apprezzare l'ospitalità della sua gente.

Antonio Bruno
Scritto da Antonio Bruno
Aggiornato Lunedì 23 Gen 2023