Taranta Peligna
Benvenuti a Taranta Peligna!
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di un comune abruzzese dalla storia antica e interessante, Taranta Peligna. Con i suoi 326 abitanti, questo piccolo comune è situato nella provincia di Chieti, e si estende dal fiume Aventino ai piedi del Monte Macellaro.
La geografia fisica di Taranta Peligna
Taranta Peligna è situata nella valle dell'alto corso del fiume Aventino, in una posizione molto suggestiva alle pendici della Majella orientale. Il centro urbana si è sviluppato sulle rive del fiume, in seguito è cresciuto verso una posizione più aperta. Nel territorio del comune si possono ammirare l'oasi fluviale delle Acquevive e "la luggett", un resto di un canale scavato nella roccia.
La storia di Taranta Peligna
La storia di Taranta Peligna risale alla preistoria. Infatti, è stato trovato un'ascia di bronzo della prima metà del II millennio a.C. Nel XI secolo, il comune era un feudo dei Conti di Sangro e nel XII secolo, veniva chiamato "Tarantam". In seguito, nel XIII secolo, il centro abitato passò nelle mani di Berardo di Acciano ed Enrico di Portella. Nel XV secolo, il comune divenne un feudo della famiglia Caldora. Durante la seconda guerra mondiale, il paese fu quasi del tutto distrutto dai tedeschi, causando gravi danni e un'importante emigrazione. Tuttavia, Taranta Peligna ha saputo ricostruirsi e diventare sede legale dell'associazione nazionale Città delle Grotte.
La Seconda Guerra Mondiale
Taranta Peligna si trovava lungo la linea Gustav durante la seconda guerra mondiale. Il 26 ottobre 1943, il comandante Albert Kesselring ordinò alla popolazione di abbandonare il paese, poiché le case sarebbero state minate e fatte saltare in aria, per impedire agli alleati il rifornimento e il riparo. Questa tattica della "terra bruciata" causò gravi danni e l'emigrazione della popolazione. In conclusione, Taranta Peligna è un piccolo comune abruzzese con una storia affascinante dalla preistoria fino alla Seconda Guerra Mondiale. Nonostante i danni subiti durante la guerra, il comune è riuscito a ricostruirsi e oggi fa parte del Parco Nazionale della Majella. Se avete l'opportunità di visitare questa zona dell'Abruzzo, non mancate di passare da Taranta Peligna per scoprire la sua bellezza e la sua storia millenaria.