Talla

Benvenuti a Talla!

Benvenuti nel Comune di Talla, un piccolo paese della provincia di Arezzo in Toscana, che conta solamente 963 abitanti. La storia di questo luogo è molto interessante: il nome "Talla" ha origini etrusche, ma poi è stato influenzato dai Longobardi e poi dai Romani.

L'origine del nome e la storia antica

Come accennato, il nome "Talla" potrebbe derivare dal termine etrusco "Tallulah", che farebbe riferimento all'antica divinità a cui il sito era dedicato. La presenza etrusca è stata dimostrata dai resti ritrovati nella zona, come un'ara votiva dietro l'abside di Pieve a Socana e alcune tombe ipogee vicino al fiume di Pontenano.

Successivamente, quando i Longobardi arrivarono a Pontenano di Sopra nel VI secolo d.C., il termine germanico "Tal" potrebbe essere stato utilizzato per indicare la valle. La valle del Talla era anche un importante snodo di comunicazione tra il Valdarno superiore e il Casentino, grazie alle numerose vie che la attraversavano.

La storia di Talla: dalle origini etrusche alla sottomissione a Firenze

Insediamenti nell'epoca tardo-imperiale

Durante l'epoca tardo-imperiale, numerose località vicine a Talla erano popolate dalla classe senatoria romana, come dimostrano alcuni toponimi latini e il termine "villa". Si suppone che queste zone siano state un sicuro rifugio per sfuggire alla guerra greco-gotica che ha fortemente colpito la penisola italiana.

La resistenza della valle aretina

Quando i Longobardi invasero la valle, incontrarono una forte resistenza da parte dell'esercito bizantino. La battaglia principale si svolse sui poggi di Carra, sopra Bicciano, dove oggi si possono ancora trovare alcuni resti greco-bizantini. Le popolazioni germaniche si insediarono volentieri a Pontenano di Sopra e Faltona, sostituendo la classe agraria autoctona.

Talla nell'organizzazione feudale del territorio

Con l'organizzazione feudale del territorio, Talla divenne un castelletto degli Ubertini e non ebbe molta importanza storica, poiché venne sopraffatto dai forti castelli vicini di Monteacuto, Capraione e soprattutto Pontenano. Quest'ultimo era legato alla prima abbazia benedettina del Casentino, Badia Santa Trinita in Alpe di Fonte Benedetta, fondata intorno al 970.

La sottomissione a Firenze

Tuttavia, la decadenza dell'abbazia e le scelte politiche di Pontenano contro Firenze portarono Talla e il suo territorio ad essere avvicinati alla città del Giglio. Infine, nel 1384, il paese venne sottomesso a Firenze, diventando uno snodo tra le vallette montane, il Casentino inferiore e il Valdarno.

Conclusioni

In sintesi, la storia di Talla è molto affascinante e ci permette di scoprire le origini di questo piccolo paese. Le tracce dei vari periodi storici sono ancora visibili oggi e rappresentano una testimonianza dei tempi passati. Se siete in zona, non esitate a visitare questo bellissimo territorio toscano!

Federico Conte
Scritto da Federico Conte
Aggiornato Venerdì 28 Gen 2022