Finocchieto
Benvenuti a Finocchieto: una frazione di storia e tradizioni
Benvenuti a Finocchieto, una frazione del comune di Stroncone, nella provincia di Terni. Questa tranquilla località, incastonata tra colline e montagne, ha una storia millenaria che la rende un piccolo gioiello del territorio umbro.
Storia
La storia di Finocchieto inizia nell'anno 813, quando Acerisio di Teudemondo dona all'abbazia di Farfa i beni dei suoi fratelli, tra cui quelli posti in quella località, allora nota come "Fenocletto". Questa donazione è stata riportata nel Regesto di Farfa e nel database online dei documenti legali dell'impero carolingio del King's College London.
Finocchieto cambia poi giurisdizione nel 1225, quando passa sotto il controllo della Duomo di San Giovenale di Narni. Nel 1277 viene attestato che i castelli circostanti appartengono alla città di Narni da tempo. Nel 1527, invece, il territorio viene saccheggiato dalle truppe della Germania e della Spagna del principe d'Orange, venuto a Narni. Nel 1543, infine, vi fu una contesa territoriale legale per la definizione dei confini con il castello di Castiglione.
Economia e manifestazioni
Nel corso della storia, l'economia di Finocchieto è stata sempre legata all'agricoltura e alla pastorizia. Oggi, la tradizione continua con la festa di Vincenzo di Saragozza, patrono del paese, che si celebra il 22 gennaio. Alla fine di giugno, dal 2005, vi si tiene la "Sagra della pappardella", una festa dedicata al piatto tipico umbro condito con sugo di cinghiale. L'8 settembre, invece, si festeggia la natività di Maria, con una processione che attraversa le vie del paese.
Monumenti e luoghi d'interesse
Finocchieto è ricco di tesori artistici e architettonici. Tra i monumenti più importanti ci sono la struttura del castello, tuttora visibile nella disposizione delle case con decorazioni in travertino, e la chiesa di San Vincenzo martire. Quest'ultima, edificata sul mastio del vecchio castello in stile romanico, è a navata unica e contiene una acquasantiera del 1489 e un dipinto del XVIII secolo.
Nel territorio di Finocchieto ci sono poi altri luoghi di culto, come la chiesa della Madonna del Carmine, situata fuori le mura del paese, e l'oratorio della Vergine, vicino al cimitero. Infine, non si può non menzionare la Valle Fara, una gola del versante nord-occidentale dei Monti Sabini, che offre scenari naturalistici suggestivi e una combinazione perfetta tra natura e bellezza.
Conclusioni
Finocchieto è un gioiello di storia e tradizioni, in cui la vita scorre lenta e si vive in armonia con la natura. Siamo certi che, se deciderete di visitare questo paese, rimarrete incantati dalla bellezza dei suoi monumenti, dalle gustose pietanze della sua cucina tradizionale e dalle sue feste sentite con il cuore e con la passione degli abitanti del luogo. Grazie per averci seguito in questo viaggio alla scoperta di Finocchieto.