Stazzano

Scopriamo insieme Stazzano, un comune alessandrino ricco di storia e natura

Stazzano è un comune situato nella provincia di Alessandria, in Piemonte, con una popolazione di circa 2398 abitanti. La città si trova sulla destra dello Scrivia, di fronte a Serravalle Scrivia.

Geografia fisica

Stazzano: storia e natura nel cuore dell'Alessandrino

Territorio

Stazzano si trova alla confluenza del Borbera nello Scrivia, presso le ultime propaggini dell'Appennino Ligure. Nel territorio comunale troviamo il Colle Albarasca (601 m) e il Monte Spineto (468 m), sede di un famoso santuario mariano.

Clima

Il clima di Stazzano è mite e temperato, con temperature medie di 16.5 gradi durante l'anno.

Storia

Il toponimo Stazzano trae probabilmente origine dalla 'gens Statia' o da 'Statio', che nel territorio, non lontano dalla romana Libarna, doveva tenere possedimenti tra la valle Scrivia e la val Borbera. Fin dall'epoca Longobardi il territorio è fra i possedimenti dell'Abbazia di San Colombano di Bobbio. Nel X secolo, è citato tra le proprietà dell'abbazia di Precipiano di Vignole Borbera. Nel 1157 passò sotto il dominio temporale dei vescovi di Tortona. Assediato dai pavesi, alleati del Federico Barbarossa, fu ricostruito e confermato dallo stesso Barbarossa in possesso della città di Tortona. Il borgo restò quindi nell'orbita tortonese, con alterne vicende che lo videro anche in mano ai genovesi e ai Visconti di Milano. Nel 1784 fu ceduto a Vittorio Amedeo III di Savoia, seguendo le sorti degli stati sabaudi.

Simboli

Lo stemma e il gonfalone del comune di Stazzano sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 9 gennaio 1964.

Monumenti e luoghi d'interesse

Il Castello di Stazzano

Il castello di Stazzano è stato costruito in epoca medievale ed ampliato da monsignor de' Zanzii nel 1505. In seguito, il castello venne requisito durante la parentesi napoleonica e, dal 1994, è diventato una residenza per anziani. A fianco sorge il Santuario del Sacro Cuore, progettato dall'architetto Giulio Leale. La chiesa a tre navate presenta volte a cassettoni in stucco.

Il Santuario di Monte Spineto

Il Santuario di Monte Spineto sorge sulla sommità dell'omonimo monte, a 459 m di altitudine. Il santuario racconta una leggenda che risale al 1155, quando i soldati di Federico Barbarossa saccheggiarono Stazzano, incendiando il castello e costringendo gli abitanti a fuggire sul monte Spineto. Qui invocarono la Beata Vergine Maria e si salvarono. Nel 1620, truppe francesi minacciarono nuovamente Stazzano. La popolazione si rifugiò sull'altura, dove una ragazzina sordomuta vide una colomba posarsi su un cespuglio di biancospino, che fiorì fuori stagione, facendo sì che la ragazza riacquistasse la parola. Così, nel 1633 incominciò l'edificazione del santuario, voluto dal vescovo di Tortona Paolo Arese (1620-1640), che decretò che l'altare maggiore sorgesse nel punto dove il biancospino era fiorito.

Conclusioni

Stazzano è un piccolo borgo ricco di storia e di leggende. La città propone una visita al Castello di Stazzano e al Santuario di Monte Spineto, che rappresentano le principali attrazioni turistiche del luogo. Per chi ama la natura, la città è posizionata in una zona ideale, tra l'Appennino Ligure e la pianura novese. Non rimane che visitare Stazzano, meravigliarsi delle sue bellezze e perdervisi tra le sue vie.

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Mercoledì 13 Lug 2022