Spilimbergo

Scoprendo Spilimbergo

Spilimbergo è una città italiana situata sulla sponda destra del fiume Tagliamento, nella regione del Friuli-Venezia Giulia. Con una popolazione di circa 11.861 abitanti, Spilimbergo ha una ricca storia che affonda le sue radici nell'XI secolo quando i conti Spengenberg che provenivano dalla Carinzia si stabilirono in questo luogo. Da allora, la città si è sviluppata sia come piazzaforte militare che come centro di transito commerciale.

La storia di Spilimbergo

La presenza umana a Spilimbergo ha origini ben più antiche. La zona della città è stata abitata fin dall'epoca romana, quando la strada che proveniva da Sacile attraversava il fiume Tagliamento per dirigersi verso la Germania. Dai conti Spengenberg, la città prese il nome. La città conobbe una vistosa crescita demografica e urbanistica, grazie anche all'arrivo di Lombardi, Tuscani ed Ebrei. Nel 1284 si iniziò la costruzione del Duomo di Spilimbergo, uno dei più pregevoli monumenti romanico-gotici del Friuli, costruito dal conte Walterpertoldo II. Nel 1326, su iniziativa dei conti Bregonia e Bartolomeo, la giurisdizione di Spilimbergo si dotò di un proprio 'corpus' legislativo, lo "Statuto della Terra di Spilimbergo". Nel 1420 la città passò alla Repubblica di Venezia.

Scopri Spilimbergo: storia, arte e sapori

Le vicissitudini di Spilimbergo

La guerra della Lega di Cambrai colpì duramente la regione. La città seguì le sorti della Patria del Friuli e passò all'Impero francese. Negli anni successivi alla guerra, Spilimbergo conobbe un periodo di prosperità economica e culturale. Nel 1797, la città passò all'Impero austriaco e, nel 1861, entrò a far parte del Regno d'Italia. Nel corso degli anni, molti cittadini si sono distinti nei momenti più difficili della storia della città: Giovanni Battista Cavedalis e Leonardo Andervolti nei moti del 1848, solo per citare alcuni nomi.

Spilimbergo oggi

Spilimbergo continua a farsi notare nella regione per la sua tradizione artistica. Non è venuta meno la tradizione culturale della città, infatti, la Scuola mosaicisti del Friuli, intitolata a Irene di Spilmbergo, è stata fondata proprio in questa città. La scuola è riconosciuta a livello internazionale per la qualità dei suoi mosaici e per l'attenzione ai dettagli.

Spilimbergo è inoltre conosciuta per i suoi prelibati prodotti tipici come il prosciutto e il formaggio affumicato. La città offre innumerevoli occasioni per assaporare i sapori della cucina locale.

La bellezza della città si riflette anche nella sua architettura. Il Duomo di Spilimbergo, il palazzo del Daziario, la casa del Capitano e la Loggia, che oggi ospita il municipio, sono tutti esempi di architettura romanica-gotica. Per gli appassionati di storia, c'è anche il castello, ricostruito in stile rinascimentale, che rappresenta un'eccellente testimonianza della storia della città.

Conclusioni

Spilimbergo è una città ricca di storia e tradizione culturale. La sua architettura con i suoi palazzi romanici-gotici, il duomo e il castello rendono la città un luogo da scoprire. La città è conosciuta anche per la bellezza dei suoi mosaici e per i suoi prodotti tipici. Senza dubbio, Spilimbergo è una città che vale la pena visitare.

Alessandro Romano
Aggiornato Venerdì 12 Ago 2022