Spello

Scopri Spello, uno dei borghi più belli d'Italia

Ciao amici, oggi voglio presentarvi un piccolo tesoro dell'Umbria: Spello. Questo comune di 8284 abitanti si trova nella provincia di Perugia ed è uno dei borghi più belli d'Italia. Inoltre, è stato insignito del marchio di qualità turistico-ambientale Bandiera arancione dal Touring Club Italiano.

La geografia fisica di Spello

Spello si colloca sulle pendici occidentali della catena del Monte Subasio, nell'Appennino umbro-marchigiano. Il comune si estende su una superficie che comprende montagne, colline e pianure. Il capoluogo si trova ad un'altitudine di 280 m s.l.m. e confina con Assisi, Valtopina, Foligno, Bevagna e Cannara. La zona è classificata come D, 2075 GR/G.

Scopri Spello: tesoro umbro tra storia e natura

La storia di Spello

La fondazione del comune risale ai tempi degli Umbri, che la chiamavano ''Hispellum''. In epoca romana fu iscritta alla tribù Lemonia e successivamente dichiarata "Colonia Giulia" da Cesare e "Splendidissima Colonia Julia" da Augusto. La città sostenne Augusto nelle guerre di Perugia e, dopo la vittoria, egli cedette a Hispellum buona parte dei territori governati da Perusia. Il dominio di Spello si estese fino alle sorgenti del Clitunno, che erano prima sotto il possesso di Bevagna. Nel corso dei secoli, Spello subì l'invasione dei barbari, che la ridussero da una città prospera a una borgata povera. La città poi fece parte del ducato di Spoleto in epoca longobarda e franca, per diventare libero Comune medievale sotto il dominio della famiglia Baglioni nel 1516. Nel IV secolo fu sede vescovile e successivamente subì varie fusioni amministrative, fino ad essere integrata nella diocesi di Foligno dal 1772.

Monumenti e luoghi d'interesse

Spello offre ai visitatori un patrimonio culturale e storico tra i più interessati dell'Umbria. Tra i principali monumenti, non perdete l'occasione di visitare l'anfiteatro romano, la Porta Consolare (ingresso principale della città romana), le mura augustee e la porta Urbica, la Porta Venere, la Porta dell'Arce o dei Cappuccini. Un'esperienza indimenticabile potrebbe essere una passeggiata lungo le mura, tra i vicoli del centro storico e le chiese medievali. Spello è una città dove il passato e il presente si fondono alla perfezione.

L'Anfiteatro Romano di Spello

L'anfiteatro romano di Spello è un'attrazione unica per i visitatori della città. Si trova a pochi passi dal centro storico ed è stato costruito nella seconda metà del II secolo d.C. L'arena era interamente scavata nella roccia calcarea e poteva ospitare fino a 3500 spettatori. L'anfiteatro venne utilizzato per i combattimenti tra animali e gladiatori. Oggi, il sito è stato scavato e creato un percorso di visite per tutti i visitatori.

Le Porte Romane di Spello

Le porte romane di Spello sono l'ingresso principale della città. La Porta Consolare, costruita in calcare del Subasio, si presenta con una torre quadrata medievale e tre statue marmoree repubblicane. Queste ultime furono aggiunte nel XVI secolo e provengono dall'area dell'anfiteatro. Le mura augustee e la Porta Urbica, lunghe circa 2 km, sono tra le più significative e intatte cinte murarie italiane. La Porta Venere, anch'essa di epoca augustea, è molto armoniosa con due poderose torri dodecagonali romaniche. La Porta dell'Arce o dei Cappuccini è un ingresso romano situato a nord della città.

Conclusioni

Spello è una città che ha molto da offrire ai visitatori. Il luogo è incantevole in ogni stagione dell'anno, dal verde dei boschi primaverili alle tonalità autunnali dei vigneti. La città conserva gelosamente il suo patrimonio storico e culturale, portando il visitatore in un viaggio tra la romanità, il medioevo e il Rinascimento. Vi invito a programmare una visita a Spello, perché sicuramente vi darà delle emozioni uniche da non perdere.

Federico Conte
Scritto da Federico Conte
Aggiornato Lunedì 14 Feb 2022